Il cantiere per la realizzazione del nuovo ingresso entra nel vivo, sarà invasivo ma necessario: l’AOUP annuncia le nuove regole per accedere alla struttura e muoversi al suo interno.
PISA – Con un comunicato stampa, l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana annuncia i lavori per la realizzazione del nuovo ingresso di Cisanello e informa gli utenti delle nuove regole per l’accesso e la mobilità all’interno della struttura:
“All’Ospedale di Cisanello è entrato nel vivo il cantiere per la costruzione del nuovo ingresso (fra gli edifici 30 e 31) per cui, già a partire da lunedì 11 aprile, ci saranno modifiche nella mobilità per l’accesso al Pronto soccorso e a tutte le strutture del Dea, che saranno progressive con il procedere dei lavori.
Innanzitutto, non potranno più essere utilizzati i parcheggi laterali all’edificio 31, che sono già stati inglobati nell’area di cantiere. Attualmente – a livello di percorsi interni – il Dea è collegato al resto dell’ospedale dal tunnel e dalla passerella verde sopraelevata fra i due edifici 30 e 31.
Percorso utenti e pazienti PS e DEA
Per le ambulanze non cambierà il percorso d’accesso al Pronto Soccorso. Si entra dalla camera calda e, una volta lasciato il paziente al triage, il mezzo dovrà parcheggiare in uno nei 4 stalli davanti al 31A e lasciare l’ospedale alla conclusione delle procedure di accettazione.
Se l’utente del Pronto soccorso è solo alla guida del mezzo, può parcheggiare nell’area ex car-sharing (accanto alla cabina elettrica).
Nel caso di accompagnamento in auto al Pronto soccorso di minore o persona non autosufficiente, si può entrare con l’auto nella camera calda, lasciare il paziente al personale sanitario e parcheggiare nell’ex car-sharing solo se trattasi di minori. Negli altri casi l’accompagnatore dovrà lasciare l’auto nei parcheggi gratuiti B e A o C (a pagamento), tutti serviti da navetta.
Gli utenti autosufficienti con accompagnatori diretti in auto al Pronto soccorso dovranno parcheggiare nei suddetti parcheggi esterni (B, A o C) e, una volta lasciata l’auto, raggiungere il Pronto soccorso a piedi. Il percorso pedonale verso il box pre-triage resta invariato.
Resta invariato anche il percorso pedonale di chi non è diretto al Pronto soccorso ma a tutte le altre strutture dell’Edificio 31 per visite ed esami (ingresso 31 B al piano terra, indicato da cartellonistica).
Gli utenti non autosufficienti e i pazienti trasportati diretti alle altre strutture dell’Edificio 31 passeranno dall’entrata J, al piano seminterrato, dotato di ascensore per il trasporto dei letti.
Per i pazienti in dimissione non autosufficienti sarà il personale sanitario ad avvertire di volta in volta la portineria del varco 1 che permetterà l’ingresso dei mezzi privati, o delle associazioni, per caricarli a bordo, utilizzando sempre l’ingresso 31J al piano seminterrato.
In ogni caso ci sarà personale addetto alla mobilità dalle 7.30 alle 18.30 nell’area di ingresso per facilitare tutte le operazioni ed evitare ingorgo di mezzi.
Saranno lunghi mesi di inevitabile convivenza con un cantiere particolarmente invasivo, per questo si ribadisce ancora una volta il massimo impegno da parte dell’Aoup nell’agevolare il più possibile i percorsi sanitari e ridurre i disagi, ringraziando sin da ora per la pazienza e la collaborazione che saranno necessarie da parte di tutti”.
Fonte: AOUP.