Scomparsa Caterina Coralli, già vicepresidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Toscana. Figura di riferimento per il Mugello e per le istituzioni regionali, lascia un vuoto profondo nella comunità.
Si è spenta dopo una lunga malattia Caterina Coralli, donna delle istituzioni e punto di riferimento per la comunità mugellana e toscana. Lascia un vuoto profondo in chi ha avuto la fortuna di conoscerla e lavorare con lei. Testimonial della lotta all’Aids e da sempre impegnata sul fronte dei diritti e della dignità delle persone, Coralli se ne è andata in silenzio, con quella compostezza che l’ha accompagnata per tutta la vita.
A lungo consigliera comunale a Vicchio e in seguito vicepresidente della Commissione toscana per le Pari opportunità, era conosciuta per la sua passione, la generosità, il coraggio e uno stile personale saldo e riconoscibile.
La presidente del Consiglio regionale Stefania Saccardi e la presidente della Commissione Pari opportunità Francesca Basanieri hanno espresso il cordoglio di tutta l’istituzione, ricordandola come un esempio di dedizione alla cosa pubblica. Saccardi ha assicurato il massimo impegno nel proseguire il lavoro tracciato da Coralli: «Servono modelli culturali forti, capaci di rimuovere ogni ostacolo e contrastare discriminazioni e discorsi d’odio».
Anche Basanieri ha voluto ricordare la capacità di Coralli di collaborare con tutte le componenti politiche senza distinzione: «Ha insegnato molto a tutte noi. Continueremo anche per lei l’elaborazione di proposte per prevenire e combattere ogni forma di discriminazione».
Il minuto di silenzio in Consiglio regionale
In apertura della seduta del 2 dicembre 2025, il Consiglio regionale della Toscana ha osservato un minuto di silenzio in sua memoria. A chiederlo è stato il consigliere Matteo Zoppini (Fratelli d’Italia), che ha ricordato la sua intelligenza, la forza d’animo e il coraggio dimostrato anche nel denunciare i fatti del Forteto in un periodo in cui pochi osavano farlo. Coralli fu inoltre tra le fondatrici di Fratelli d’Italia nel Mugello e dirigente provinciale del partito.






