Direttore di Teksid, Fiat e Piaggio, Barberis è stato anche presidente dell’Unione Industriale Pisana dal 1998 al 2002.
È morto nella serata di venerdì 2 febbraio l’ingegner Alessandro Barberis, all’età di 86 anni. Imprenditore dinamico di origine torinese ma che è ricordato anche nella provincia di Pisa.
Barberis, infatti, dopo essere diventato direttore dello stabilimento Teksid di Mirafiori, amministratore delegato e direttore generale della Magneti Marelli e direttore centrale di Fiat Auto, è stato nominato presidente di Piaggio, l’eccellenza pontederese delle due ruote.
Barberis è stato presidente di Piaggio dal 1997 al 2001, nel complicato periodo che è seguito alla morte, a soli 33 anni del precedente presidente, l’amato Giovannino Agnelli. Durante la presidenza dell’ingegner Barberis, Piaggio nel 1999 è passata sotto il controllo del gruppo finanziario Morgan Grenfell Private Equity, e sempre nello stesso anno apre a Baramati lo stabilimento per la produzione in India del tre ruote Apé. nel 2001 viene acquisito il controllo di Derb.
“L’Unione Industriale Pisana, con il presidente Andrea Madonna, il consiglio direttivo e gli associati, partecipa al cordoglio per la morte di Alessandro Barberis – hanno scritto dal gruppo degli imprenditori della Provincia – figura di spicco nel panorama dell’industria italiana, Barberis è stato presidente dell’Unione Industriale Pisana dal 1998 al 2002“.
“Tra i suoi molti ruoli in Confindustria si ricorda la sua presidenza di Confindustria Toscana, il primo in rappresentanza dell’Unione Industriale Pisana, dell’Ancma-Associazione nazionale dei costruttori di motocicli e accessori e, dal 2002 fino al 2004, la sua presenza nel Consiglio direttivo di Confindustria – hanno concluso – nel 2022 aveva tenuto anche un incontro all’Università di Pisa“.
di MF