Giannotti e Conti del Cnr di Pisa entrano nel ristretto gruppo di esperti nazionali convocati dal Governo per collaborare con i ministeri e impostare la strategia nazionale sul tema e la sua coerenza con il Pnrr.
PISA. Fosca Giannotti e Marco Conti, dirigenti di ricerca del Cnr di Pisa, entrano a far parte del “Gruppo di lavoro sulla strategia nazionale per l’intelligenza artificiale”.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca, il Ministero dello sviluppo economico e il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale hanno incaricato un ristretto gruppo di nove esperti da tutta Italia, cinque donne e quattro uomini, tutti provenienti dal mondo accademico. Il comitato di esperti fornirà consulenza al Governo, e avrà il compito di aggiornare la strategia nazionale sull’intelligenza artificiale e di renderla coerente al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Fosca Giannotti è dirigente di ricerca presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione “A. Faedo” del Cnr di Pisa, dove dirige il KDD Lab – Knowledge Discovery and Data Mining Laboratory, fondato nel 1994, uno dei primi laboratori di ricerca sul data mining. Giannotti è pioniera della data science per l’analisi dei fenomeni sociali e dell’intelligenza artificiale umana. È la coordinatrice dell’infrastruttura di ricerca SoBigData, Big Data Analytics and Social Mining, un ecosistema di 32 centri di ricerca europei sulla scienza dei dati. È autrice di più di 300 pubblicazioni e ha coordinato numerosi progetti europei e collaborazioni industriali.
Marco Conti è dirigente di ricerca del Cnr, direttore dell’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr di Pisa (Iit-Cnr) e Responsabile del Registro .it. Ha pubblicato più di 400 articoli scientifici e cinque libri sulle reti di calcolatori, Internet di nuova generazione, reti sociali, sistemi intelligenti, oltre ad aver coordinato numerosi progetti europei. È responsabile scientifico per il Cnr del primo Dottorato nazionale in Intelligenza Artificiale. Fa parte del Consiglio di Amministrazione di Start 4.0 e del Comitato tecnico scientifico di Artes 4.0 (centri di competenza nazionali su Industria 4.0). A novembre 2017, è stato incluso nella lista “2017 Highly Cited Researchers” come uno tra i ricercatori più citati a livello mondiale per l’area “computer science”.