Il mister nerazzurro Luca D’Angelo ha parlato in conferenza stampa prima dell’importante partita con il Benevento di domani sera. Ecco i passaggi salienti della conferenza:
- Il Pisa ha sempre fatto fatica nelle partite successive alla sosta.
– “Questa è stata una sosta molto molto più breve delle altre volte, solo tre giorni in più, perciò non penso che avremo problemi dal punto di vista mentale. - Quanto può influire la sconfitta in campionato contro il Benevento? La peggiore sconfitta della gestione D’Angelo a Pisa.
– “Non dobbiamo pensare ai precedenti e dobbiamo cercare di giocare al meglio questa partita. Sono due partite da 90 minuti, non una da 180 minuti. Noi giocheremo così e penso che lo farà anche il Benevento, dunque dobbiamo subito cercare di fare risultato domani”. - Hermannsson sarà a disposizione?
“Vediamo tra oggi e domani come come sta, e decideremo se convocarlo. Si è allenato poco con la squadra, però la valutazione la faremo domattina” - L’emozione di questi play off
“Sicuramente è un motivo di grande soddisfazione perché siamo arrivati terzi in un campionato, forse il più difficile della storia della serie B perché c’erano tante squadre che volevano vincerlo. Il fatto di essere arrivati davanti a tante formazioni come Benevento, Brescia, Ternana e Frosinone che hanno anche speso molto più di noi è motivo di grande soddisfazione per me, per lo staff, per i giocatori e soprattutto per la società che ha lavorato benissimo sul mercato e ci ha messo nelle condizioni migliori per fare questo tipo di campionato.Allo stesso tempo adesso abbiamo la voglia e la determinazione per cercare di andare in serie A. Non è facile perché già da domani incontriamo una squadra che è obiettivamente forte, ha tanti giocatori che l’anno scorso giocavano in serie A e due giocatori che andranno al mondiale, questo significa che è una squadra sicuramente forte ma noi abbiamo le nostre possibilità.”
- L’avversaria. “Il Benevento è forse la squadra in assoluto più esperta del campionato, ha giocatori che in un momento all’altro possono sempre tirare fuori qualcosa di buono. Noi dobbiamo giocare come come siamo abituati, non possiamo cambiare in base al tipo di avversario siamo una squadra che ha determinate caratteristiche dobbiamo giocare su quelle e dobbiamo metterci grande grande cuore”.
- La tensione è alle stelle riuscirai a dormire?
– “Dormirò sicuramente perché prima della partita dormo sempre, faccio più fatica a prendere sonno dopo la partita. Mi capitava anche da giocatore ma stasera sicuramente”. - Mister, in caso di promozione in Serie A hai fatto qualche voto?
– No, nessun voto, io credo nelle cose pratiche e reali.