Perché le favole, ogni tanto, diventano realtà.
Dalla polvere dei campi di Terza categoria ai riflettori della Prima. È una favola vera quella del Gs Bellaria Cappuccini, squadra dell’omonimo quartiere di Pontedera, che domenica 6 aprile ha scritto una delle pagine più belle del calcio dilettantistico toscano.
Nel pomeriggio che difficilmente verrà dimenticato, i verdeblù hanno espugnato il campo del Corazzano con un netto 3-1, risultato che ha sancito la matematica vittoria del girone G di Seconda categoria. Un trionfo storico, perché mai prima d’ora il club era riuscito a salire così in alto.
Una scalata iniziata dai bassifondi del calcio locale e costruita stagione dopo stagione con lavoro, passione e attaccamento alla maglia. Un sogno coltivato tra allenamenti serali e trasferte, che ora si è trasformato in realtà: la promozione in Prima categoria.
Per i tifosi, i giocatori e tutto il quartiere dei Cappuccini, questo successo è molto più di un salto di categoria. È un simbolo di riscatto, un orgoglio condiviso, la dimostrazione che con dedizione e spirito di squadra anche le piccole realtà possono raggiungere grandi traguardi.
“Si vola in Prima categoria. Congratulazioni e complimenti a tutti i ragazzi, allo staff tecnico e alla Bellaria“, ha detto l’assessore Mattia Belli. E ora, con la promozione già in tasca, il Gs Bellaria Cappuccini può godersi questo finale di stagione da protagonista, con la testa già rivolta alle sfide della Prima categoria. Perché le favole, ogni tanto, diventano realtà.