VICOPISANO. Acque SpA comunica che dalle ore 8 del 17 febbraio partiranno i lavori per la posa in opera di 500 metri di nuove condotte.
Ieri mattina il sindaco, Matteo Ferrucci, ha incontrato gli imprenditori titolari delle aziende interessate dalle modifiche della circolazione. Il termine dei lavori, meteo permettendo, è previsto per il 31 marzo alle 18:00, poi sarà garantita dall’Amministrazione la completa riasfaltatura della strada. L’intervento riguarderà l’acquedotto situato nella zona industriale di Noce, in via Masaccio.
A questo link: www.viconet.it/comune/ModificheCircolazioneViaMasaccio l’ordinanza della Polizia Municipale con le modifiche alla circolazione e le relative informazioni. Si tratta di lavori per la sostituzione di circa 500 metri di condotta idrica e, successivamente, per la realizzazione della nuova asfaltatura lungo quel tratto di strada. L’operazione, frutto di collaborazione tra gestore idrico e Amministrazione, punta da un lato ad assicurare nella zona industriale la massima continuità del servizio idrico, visto deterioramento, negli ultimi mesi, della tubazione presente, e dall’altro lato a ripristinare il fondo stradale di Via Masaccio, attraverso un intervento di riasfaltatura, il tutto a vantaggio delle realtà produttive operanti nella zona industriale.
“Questa mattina – spiega il sindaco, Matteo Ferrucci – ho incontrato gli imprenditori titolari delle aziende coinvolte dalle modifiche alla circolazione per cercare di gestire, insieme, al meglio, i disagi che deriveranno dai lavori. Ricordo al contempo – aggiunge Ferrucci – che Via Masaccio sarà completamente illuminata, nell’ambito del nuovo piano di riqualificazione dell’illuminazione che riguarderà tutto il territorio, e che un primo tratto è già stato asfaltato, il resto lo sarà non appena sarà concluso l’intervento di Acque, una volta collaudata e assestata la nuova condotta.”
I lavori nella zona industriale di Noce si inseriscono nel quadro delle attività, in sinergia tra Amministrazione Comunale e Acque, allo scopo di ammodernare, tratto dopo tratto, tutto il pubblico acquedotto.