Le indagini dei Carabinieri hanno accertato quanto la donna abbia sottoposto la madre, a reiterate condotte violente, sia fisiche che psicologiche.
I Carabinieri della Stazione di Castelfranco di Sotto (PI), nella mattinata di ieri, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Pisa, applicando la misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa, nei confronti di una donna di 50 anni del posto.
Le indagini, avviate a seguito di una denuncia, hanno permesso di accertare come la donna, a partire dal 2018 e fino allo scorso giugno, abbia sottoposto la madre, a reiterate condotte violente, sia fisiche che psicologiche. Tali comportamenti si sono protratti nel tempo, creando un clima di costante tensione e paura all’interno del nucleo familiare, aggravato dalla presenza della figlia minore, affidata alla nonna dal Tribunale per i Minorenni.
Grazie alle prove raccolte dai Carabinieri, il Giudice ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza a carico della donna, disponendo la misura cautelare che la allontana dalla casa familiare e vieta ogni forma di contatto con la madre. Un segnale importante che dimostra come la denuncia sia l’arma più efficace per uscire da situazioni di violenza e ottenere giustizia. Grazie alle prove raccolte dai Carabinieri, il Giudice ha ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza a carico della donna, disponendo la misura cautelare che la allontana dalla casa familiare e vieta ogni forma di contatto con la madre. Un segnale importante che dimostra come la denuncia sia l’arma più efficace per uscire da situazioni di violenza e ottenere giustizia. Fonte: Ufficio Stampa Carabinieri.