Le dichiarazioni della Lista Civica Insieme CambiAMO Ponsacco (Consigliere Federico D’Anniballe), Fratelli d’Italia (Consigliere Pericle Tecce), Movimento 5 stelle (Consigliere Gianluigi Arrighini).
“I consiglieri di opposizione Federico D’Anniballe, Pericle Tecce e Gianluigi Arrighini, sulla base delle prerogative attibuite dall’art.7 comma 1 del regolamento interno a questo consesso, – cominciano così dall’opposizione – avevano avanzato al Presidente la richiesta per la convocazione del consiglio comunale avente ad oggetto il tema della Sicurezza sul territorio comunale e sul Condominio Bellavista“.
“Tale iniziativa comprendeva l’indicazione, ed era tutt’uno con essa, della modalità di svolgimento dell’adunanza secondo la previsione di cui al comma 3 dell’art. 4 del citato regolamento, ovvero con la presenza delle rappresentanze di altri enti pubblici o istanze democratiche; – continuano dall’opposizione – quello che viene definito dal regolamento come ‘Consiglio comunale aperto‘”.
“A seguito della Conferenza dei Capigruppo, sulla base delle resistenze avanzate dai gruppi di maggioranza, che hanno posto di un vero e proprio veto, il Presidente, attraverso una personale e discutibile interpretazione del regolamento, ha deciso di non convocare il Consiglio Aperto, optando, in sostituzione, per la convocazione del consiglio nelle forme ordinarie, ponendo tra gli altri Ordini del Giorno anche quello da noi indicato. – spiegano dall’opposizione – In ossequio alle previsioni regolamentari, al nostro ordine del giorno è stato riservato l’ultimo posto tra gli argomenti da trattare, circostanza che ha di fatto penalizzato la partecipazione dei cittadini“.
“Noi tutti riteniamo che il suddetto modo di procedere Sig. Presidente abbia tradito lo spirito del nostro intento, intento che trovava e trova ragione nelle molteplici istanze raccolte sul territorio. – spiegano i consiglieri di opposizione Federico D’Anniballe, Pericle Tecce e Gianluigi Arrighini – Riteniamo che il suddetto modo di procedere, Sig. Presidente, vada a snaturare radicalmente l’istituto del Consiglio Aperto che non costituisce una delle species di un genere più ampio che è il consiglio comunale ma è qualcosa di radicalmente diverso poiché, come a tutti noi ben noto, o dovrebbe esserlo, è un momento di confronto, uno dei pochi se non addirittura l’unico, in cui i cittadini siedono metaforicamente allo stesso tavolo con le istituzioni; non è la stessa cosa, Sig. Presidente, convocare un consiglio ordinario in luogo del consiglio aperto e chi la pensa diversamente o commette un clamoroso errore o, peggio, non ha colto le diverse funzioni e le peculiari caratteristiche di questi due istituti“.
“Per tutti questi motivi dichiariamo la nostra volontà di non partecipare alla discussione di quest’ultimo ordine del giorno e per tutti questi motivi abbiamo deciso di abbandonare l’aula. – concludono i consiglieri di opposizione Federico D’Anniballe, Pericle Tecce e Gianluigi Arrighini -Confidando di poter discutere il tema in parola non sono solo difronte, ma anche insieme alla cittadinanza, porgiamo a tutti voi un grazie per l’attenzione prestata”.
Fonte: Comunicato stampa Lista Civica Insieme CambiAMO Ponsacco – Consigliere Federico D’Anniballe, Fratelli d’Italia – Consigliere Pericle Tecce, Movimento 5 stelle – Consigliere Gianluigi Arrighini