Castelfranco di Sotto, bufera per la foto del sindaco Fabio Mini pubblicata capovolta su Facebook.
È una foto di una cerimonia commemorativa, ma ha scatenato un acceso dibattito politico e civile a Castelfranco di Sotto. Lo scatto risale al 30 ottobre, giorno in cui il sindaco Fabio Mini, insieme agli assessori Nicola Sgueo e Giuseppe Pino Calò, al capogruppo della maggioranza Vittorio Cretella e ai rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e dei Bersaglieri, ha deposto una rosa al monumento ai Caduti di piazza Garibaldi in memoria di Norma Cossetto, giovane uccisa nel 1943 e gettata in una foiba dai partigiani di Tito.
Pochi giorni dopo, la stessa immagine è apparsa su Facebook capovolta, con le persone ritratte a testa in giù. Il gesto è stato interpretato da molti come un riferimento a piazzale Loreto e all’esposizione dei corpi di Mussolini e Claretta Petacci, suscitando sdegno e condanna.
Il sindaco Mini ha reagito duramente, rilanciando il post e annunciando di aver affidato ai propri legali l’incarico di valutare una possibile denuncia. «Questo è uno dei compagni che “critica” l’amministrazione, mettendola a capo in giù per ricordare piazzale Loreto. Questo è uno di quelli che sparge odio, rancore, invidia, rabbia. Questo è solo uno dei tanti. Questa non è politica. Ma non ci fermerete, perché abbiamo un mandato popolare che chiede il cambiamento e noi nei cinque anni di mandato glielo daremo. Non ci facevate paura prima, non ce la fate nemmeno oggi», ha dichiarato Mini.






