È una storia di imprenditoria che inizia quasi per scherzo, molti anni fa, quella di Carlo Quaglierini, vivaista e apicoltore di Castelfranco di Sotto: oggi l’azienda festeggia 30 anni.
CASTELFRANCO DI SOTTO – È una storia di imprenditoria che inizia quasi per scherzo, molti anni fa, quella di Carlo Quaglierini, vivaista e apicoltore di Castelfranco di Sotto. L’attività florovivaistica ufficialmente è nata 30 anni fa e proprio in questi giorni è stato festeggiato l’importante traguardo. Una passione per le api e per i fiori che ha rappresentato anche un’intuizione imprenditoriale nel corso tempo.
Quando a Castelfranco di Sotto, tutti guardavano al mondo della calzatura, in quegli anni invece Quaglierini che aveva sempre lavorato nel settore calzaturiero, cominciò a praticare l’apicoltura e la floricoltura, differenziando le proprie attività, applicando proprio uno dei principi fondamentali dell’economia.
Oggi questa realtà florovivaistica è diventata un’attività importate, conosciuta in tutta la toscana, che continua a essere affiancata dall’apicoltura e dove lavora tutta la famiglia di Carlo.
Il comune di Castelfranco in occasione della festa per il trentennale dell’attività ha voluto omaggiare Quaglierini con una targa di cristallo. Un segnale importante con cui il comune ha voluto ringraziare l’intera famiglia, per l’impegno e per il lavoro che ha contribuito allo sviluppo economico di Castelfranco di Sotto.
Alla festa e alla relativa consegna della targa erano presenti il comandate dei carabinieri forestali di Montefalcone, Giuseppe Tomaselli, l’assessore alle attività produttive Pino Calo, il vicesindaco Monica Ghiribelli, l’assessore Nicola Sgueo e il sindaco Fabio Mini che ha simbolicamente tagliato il nastro.
«Carlo Quaglierini lo conosco da quando ero ragazzo. – dice Fabio Mini – So che è sempre stato un grande lavoratore, un personaggio estroso, che ha fatto delle sue passioni un lavoro. Più di 30 anni fa a ebbe un’intuizione imprenditoriale controcorrente, le api e i fiori scelta che alla fine gli ha dato ragione, dimostrando che quella era la strada giusta. Mi fa piacere premiare un’azienda che è sul nostro territorio da così tanti anni e che contribuisce a nobilitare il nostro comune come terra di lavoratori e imprenditori che alle volte hanno intuizioni particolari, che poi col tempo si rivelano brillanti».