La Yama Arashi Capannoli ha lasciato il segno con risultati eccellenti in tutte le categorie. A brillare in particolare è stato Cesare Messineo, che ha conquistato un prestigioso secondo posto nel kumite, dimostrando determinazione e tecnica di altissimo livello.
Cesare Messineo ha saputo imporsi su avversari agguerriti grazie a un mix di concentrazione e preparazione atletica. La sua medaglia d’argento rappresenta un risultato di rilievo in una competizione che ha visto la partecipazione dei migliori atleti da tutta Italia. Un podio meritato e conquistato con grinta.
Ha solo 5 anni, ma sul tatami si muove con la sicurezza e la determinazione di un atleta esperto. Cesare Messineo è stato tra i protagonisti assoluti del Campionato. Un risultato eccezionale, non solo per il valore della competizione — che ha richiamato a Pistoia i migliori atleti da tutta Italia — ma soprattutto per la giovanissima età di Cesare. La sua è stata una prova di carattere, frutto di impegno, passione e una sorprendente maturità sportiva.
Il successo di Cesare si inserisce nel trionfo collettivo della Yama Arashi Capannoli, che ha brillato in tutte le categorie, dimostrando ancora una volta la qualità del proprio vivaio. Ma è il piccolo Cesare, con i suoi soli 5 anni e un argento che vale oro, a regalare l’immagine più bella di questi Campionati: quella di un futuro che comincia già a splendere.
Non è stato l’unico successo per la squadra infatti: Macelloni Maya ha ottenuto un ottimo terzo posto nel kumite, mentre Pitotti Azzurra ha chiuso al quarto posto, confermando il buon momento del settore combattimento.
Nel kata, la Yama Arashi ha dominato: Filipchenko Viktoriya, Tarulli Francesco, Ciuffreda Matteo Pio, Macelloni Denny, Romiti Lorenzo e Giuntini Davide hanno tutti centrato il primo posto nelle rispettive categorie. Un risultato corale che sottolinea la qualità del lavoro svolto in palestra.
Ottimi piazzamenti anche per Santarnecchi Diletta (2ª), Lisi Luciana, Cartacci Laira e Citi Silvia (tutte 3ª), e Lavita Monica (4ª). A coronare il successo, la squadra composta da Filipchenko, Santarnecchi e Lavita ha vinto l’oro nel kata a squadre.
Da segnalare anche le buone prestazioni di Donati, Luisi, Kamal, Vallini, Rigliaco, Sabatino, Anichini, Isabelli e Mazziotta, che hanno dato battaglia e ottenuto risultati positivi.
Grande entusiasmo da parte della dirigenza, che ha voluto sottolineare non solo le medaglie ma anche lo spirito della manifestazione. La presidente Emanuela Mazziotta ha dichiarato:
«Mio figlio, che ha cinque anni e mezzo, ha fatto la sua prima gara di combattimento classificandosi al secondo posto. Quindi insomma è stata una bella esperienza, oltre chiaramente agli altri risultati molto interessanti, sia per i ragazzi inclusive – che sono arrivati primi e hanno fatto una grande prestazione – sia per gli altri ragazzi.»
Una trasferta, quella di Pistoia, che si chiude con una valanga di medaglie e, soprattutto, con la conferma che la Yama Arashi Capannoli è una delle realtà più solide e promettenti del panorama marziale italiano.
Cesare Messineo e i suoi compagni possono tornare a casa orgogliosi: il futuro è nelle loro mani, e le mani sono saldamente strette in guardia.