Un uomo di 85 anni, uscito per una battuta di caccia, non aveva fatto rientro a casa ed è scattato il piano di ricerca dei Vigili del Fuoco.
Dopo ore di perlustrazione, una squadra mista di pompieri e volontari ha seguito l’abbaiare del cane fino a individuare il fucile e l’anziano, caduto nell’Arno ma rimasto aggrappato a degli arbusti. Recuperato in acqua alle 23:20, l’uomo è stato stabilizzato e trasportato in ambulanza, evitando il peggio. E’ accaduto nel comune di Reggello in località Casenuove.
IL RACCONTO DEI VIGILI DEL FUOCO
I Vigili del fuoco del comando di Firenze, distaccamento di Figline Valdarno, sono intervenuti dalle ore 21:55 nel comune di Reggello in località Casenuove, per la ricerca e soccorso di un uomo di 85 anni uscito per una battuta di caccia che non ha fatto rientro a casa.
Attivato il piano prefettizio di ricerca, inviando sul posto la squadra di terra e i nuclei specializzati, come i cinofili, di droni e il nucleo sommozzatori per la presenza di specchi d’acqua e il fiume Arno. Richiesto anche personale del volontariato.
Una squadra mista composta da due vigili del fuoco e due volontari, hanno iniziato la ricerca nella zona dove era stata ritrovata l’autovettura e ad un certo punto, hanno udito il cane abbaiare, così hanno seguito la direzione del cane rinvenendo il fucile e subito nelle vicinanze l’uomo che era caduto in Arno rimasto fuori con la testa mentre si reggeva ad alcuni arbusti.
Alle 23:20 un vigile del fuoco e un volontario si sono buttati in acqua e recuperato l’uomo. Una volta adagiato sull’asse spinale è stato coperto con una metallina per l’ipotermia, subito dopo è stato trasportato su una barella toboga sull’argine dell’Arno fino a raggiungere l’ambulanza.
