Il gruppo consiliare Cambiamo Ponsacco ha presentato una mozione attraverso la quale chiede l’accompagnamento e la vigilanza sugli scuolabus per i bambini delle scuole.
“Insieme CambiAmo Ponsacco è da sempre attenta al mondo della scuola e nei giorni scorsi ha depositato una mozione che sarà discussa nel prossimo imminente consiglio comunale volta ad attivare nel più breve tempo possibile, un servizio di vigilanza con guardie giurate, assimilate o comunque con personale dotato di adeguata competenza, da collocare sui mezzi di trasporto onde evitare il ripetersi di eventi di bullismo e pestaggio, come accaduto in questi ultimi giorni”, si legge nella nota diffusa dal gruppo consiliare d’opposizione.
“Secondo noi c’è un buco organizzativo riguardante il regolamento del servizio di trasporto scolastico ed è proprio la mancanza di vigilanza dei ragazzi, funzione che non può certamente essere espletata dall’autista- proseguono da Cambiamo Ponsacco-. La questione è di fondamentale importanza, si parla infatti di bambini che cominciano a crescere sia dal punto di vista intellettivo ma anche fisico e che spesso, anche giocando, non riescono a misurare le conseguenze dei loro comportamenti, talvolta dannosi anche nei confronti di bambini più piccoli. E’ proprio in questa età che nascono i primi episodi di prepotenza e un accompagnatore con le adeguate competenze potrebbe essere il giusto deterrente a questi episodi”.
Conclude il gruppo consiliare: “Come genitori e rappresentanti dei cittadini nelle istituzioni riteniamo che la sicurezza dei bambini sui mezzi di trasporto sia un preciso dovere che ogni amministrazione deve assolvere, soprattutto per le peculiarità che abbiamo sul territorio. E’ per questi motivi, per scongiurare il ripetersi di certi eventi e per evitarne altri ancora più gravi che Insieme CambiAmo Ponsacco ha chiesto con forza al sindaco e a tutto il consiglio comunale di attivare quanto prima un servizio di accompagnamento vigilato all’interno degli scuolabus, in modo da arginare definitivamente certi atteggiamenti che non sono più tollerabili dalla collettività Ponsacchina tutta”.