VALDERA. Matteo Bagnoli, ex candidato Sindaco a Pontedera e ora candidato come consigliere regionale per Fratelli d’Italia, critica il centro sinistra a seguito di una rapina in una villa vicino Ponsacco, LEGGI QUI.
Abbiamo ricevuto un comunicato da parte del candidato consigliere regionale Matteo Bagnoli nel quale lo stesso critica i vari Sindaci del PD e l’amministrazione regionale. Ecco quanto afferma Bagnoli: “Nella notte di sabato si è registrata una rapina violenta con aggressione in una villa tra Ponsacco e Perignano. Si tratta solo dell’ultimo episodio di una lunga escalation di reati predatori, come furti in casa e nelle proprietà private, registrati in questi mesi estivi sul territorio della Valdera.
Oltre alla rapina, a Gello una macchina è stata divorata dalle fiamme, mentre un incendio di entità ben maggiore ha coinvolto un intero capannone in viale America. Il rogo ha sviluppato un’enorme nube di fumo nero e denso che si è alzata in cielo e ha investito la città di Pontedera. L’aria è diventata presto irrespirabile, e i cittadini hanno avvertito forti maleodoranze.
Questi episodi – continua Bagnoli – ci dimostrano come di fatto tutte le promesse fatte dai sindaci del PD in materia sicurezza non siano state mantenute. La politica del centrosinistra fatta di belle parole, a cui però non seguono i fatti porta a questi disastrosi risultati.
Noi stiamo dalla parte dei cittadini che chiedono più sicurezza e tutela. È il momento di interrompere questo stillicidio quotidiano che diminuisce la percezione di sicurezza dei residenti della Valdera.
La sicurezza viene prima di tutto senza se e senza ma. Atteggiamenti lassisti e tolleranti, quali quelli perpetrati sia in Regione sia nei Comuni guidati dal centrosinistra, non fanno certo il bene dei cittadini. Va invertita la rotta e con noi a Firenze in un ruolo di governo questo sarà possibile.
Quindi più controlli, più personale destinato alle forze dell’ordine, una maggiore sinergia grazie al coordinamento della Prefettura tramite il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Ma anche – e conclude – un ruolo più definito dei Comuni per il controllo del territorio anche nelle ore serali e notturne.”