Al banco solidale le famiglie bisognose, con l’autorizzazione dei servizi sociali, si riforniscono di beni di uso quotidiano. Dalla sua apertura nel luglio di quest’anno ha aiutato molte persone del territorio.
A Natale si sa, si è tutti più buoni, ma c’è chi lo è di più. Ci riferiamo a tutte quelle persone che rendendosi conto del caro inflazione e della grave situazione economica che conseguentemente affligge molte famiglie, ma anche delle guerre che si continuano a combattere non lontano da qui e che causano morti e povertà, decidono di rinunciare ad un po’ di quello che hanno per donarlo a chi ha bisogno di un aiuto anche per portare qualcosa da mangiare a casa.
È il caso dell’Auser Calcinaia e della Sartoria della Solidarietà di Fornacette. Il direttivo Auser si è infatti riunito e ha stabilito all’unanimità di ridurre i costi dei pacchi dono natalizi che abitualmente elargiva a volontari e collaboratori, arrivando a risparmiare una cifra cospicua pari a 2000 €. La Sartoria della Solidarietà dal canto suo ha deciso di contribuire con altre 1000€ che derivano dalle offerte ricavate dalle vendite dei capi e degli oggetti prodotti dalle infaticabili donne che si ritrovano nello spazio di via Curiel.
La somma totale che Auser e Sartoria sono riusciti a mettere insieme ovvero ben 3000 € saranno interamente convertiti in prodotti alimentari che verranno messi a disposizione del banco solidale, gestito dall’Associazione 56012 – W le Fornacette, con il supporto del gruppo Cani Storti. Il banco è stato allestito in una stanza che il Comune di Calcinaia ha messo a disposizione, e dalla sua nascita, avvenuta in estate, ha rifornito tante famiglie bisognose del nostro territorio che, con l’autorizzazione dei Servizi Sociali, si recano al banco a ritirare i prodotti di cui hanno necessità. Grazie all’attenzione e alla generosità delle nostre associazioni anche per molti nuclei familiari questo Natale sarà sicuramente più…buono.