L’associazione Prospettive chiede un aiuto concreto alle istituzioni: “Serve una struttura per accogliere i nostri figli disabili“. L’obiettivo è quello di realizzare una struttura che sia una casa accogliente quando genitori non ci saranno più. Affinché i figli possano trovare un luogo amico in cui svolgere attività di ogni tipo.
PONTEDERA. Un tema urgente che pone l’attenzione sul futuro dei disabili. I figli crescono e la preoccupazione dei genitori ha portato l’Associazione Prospettive a un incontro con le istituzioni (Comune di Pontedera e Società della Salute) che si è svolto lunedì mattina nella sala consiliare di Palazzo Stefanelli.
“L’obiettivo è ambizioso – spiega il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi – ma sul tema del Dopo di Noi c’è bisogno di dare concretezza. La Regione Toscana mette già risorse, ma il nostro tentativo è quello di fare un ragionamento diverso, più ampio e più partecipato.“
L’associazione Prospettive, nata nel 2019, ha l’obiettivo di dare un futuro ai ragazzi con disabilità. Poi la pandemia ha rallentato i progetti di inclusione sociale e di inserimento nel mondo lavorativo. “Oggi però abbiamo gruppi familiari molto coesi. L’obiettivo è avere più visibilità per sviluppare progetti che possano garantire un futuro più sereno ai genitori”, dice Marco Casalini, promotore dell’Associazione Prospettive e presidente della Fondazione Il Gabbiano Blu.
“Sapere che c’è un’associazione su cui posso fare affidamento mi dà tanta forza – racconta una madre -. Nell’Associazione Prospettive ho trovato delle persone a cui posso appoggiarmi. In questo periodo sto cercando di far conoscere questo tema a più persone possibili perché i ragazzi hanno paura del futuro. Cerco di coinvolgere anche le persone che non hanno questo tipo di problematica in famiglia, affinché possano comprendere maggiormente la nostra situazione. Quando si conosce si ha meno paura. Mi auguro nella riuscita di questo importante progetto.”
Conclude il sindaco: “Per arrivare a questo bisogna fare molti passi, bisogna continuare a garantire i servizi e continuare innovare per arrivare a un obiettivo. Già il fatto di essere numerosi a un tavolo è un passo in avanti importante.”
Simone Lombardi © Riproduzione riservata