Finto broker promette copertura auto e incassa 1.740 euro, ma le vittime scoprono la truffa durante un controllo stradale.
SAN MINIATO – I Carabinieri della Stazione di Ponte a Egola hanno deferito in stato di libertà un uomo di 43 anni, per truffa.
L’attività investigativa, avviata a seguito della querela sporta lo scorso 10 luglio da due persone, ha permesso di ricostruire un sofisticato raggiro.
L’uomo, che fino a febbraio di quest’anno operava come broker assicurativo per un’agenzia di Ponte a Egola, è accusato di aver intascato il denaro destinato all’attivazione e al rinnovo della polizza assicurativa di un’autovettura di proprietà delle vittime.
L’indagato aveva percepito dalle vittime una somma totale di € 1.740,00 tra aprile e dicembre 2024, con l’impegno di regolarizzare la copertura assicurativa della loro auto.
La truffa è venuta alla luce nel dicembre 2024, quando le vittime, fermate per un controllo da parte della Polizia Municipale del Comune di Foiano della Chiana, sono state sanzionate per la mancanza di copertura assicurativa.
Gli accertamenti documentali e patrimoniali condotti dai Carabinieri hanno appurato che il 43enne, pur avendo ricevuto il denaro, non aveva mai provveduto all’attivazione o al rinnovo della polizza, trattenendo per sé l’intera somma.
Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, l’eventuale responsabilità della persona denunciata dovrà essere vagliata, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competenti.
