PISA. Inaugurata il 6 novembre, la mostra “Look” di Roberto Funai, un universo alternativo e sospeso in cui fluttuare.
Si è inaugurata il 6 novembre alle 19 presso il Ritros Bar in Lungarno Pacinotti, la mostra “Look” di Roberto Funai. La mostra ‘Queer’ ha la durata di una settimana.
Tecniche miste producono opere su carta, dove acquerello, acrilico, resina e altri materiali si mescolano per creare un universo alternativo e sospeso in cui fluttuare.
I soggetti sono fauni, elfi, alieni ma soprattutto sono corpi, sguardi e labbra che mettono in mostra se stessi in una estetica stravagante, camp e irriverente. I corpi perfetti dello stereotipo binario maschile si colorano, si addobbano fino all’eccesso e ammiccano a una sensualità che travalica il genere e l’identità in una autodeterminazione che li definisce come esseri estetici individuali e unici.
Gli elementi naturali diventano copricapi e indumenti di sapore camp, che si fondono con i corpi e diventano un tutt’uno con l’essenza intima del soggetto, che spesso cerca la connessione con lo sguardo dello spettatore per assicurarsi di essere guardato in un tentativo di seduzione senza vergogna.
Lo scopo ultimo dei lavori è il tentativo di “normalizzare” estetiche diverse da quelle legate agli stereotipi di genere a cui siamo abituati. Per questo, sebbene i soggetti ritratti rappresentino fisicamente modelli classici di bellezza, si dissociano dagli attributi che sono ritenuti propri della mascolinità eteronormata.