Arianna Cecchini sindaca di Capannoli e candidata per il terzo mandato alle amministrative di giugno si è presentata ai propri sostenitori.
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Loading ...L’incontro è avvenuto in Piazza della Repubblica a Capannoli il sabato e in Piazza Belvedere il giorno successivo a Santo Pietro Belvedere, dove la candidata del centro sinistra ha potuto riepilogare quanto fatto negli anni dall’amministrazione attualmente in carica. Precedente al suo intervento al pubblico, VTrend l’ha avvicinata per una intervista.
Arianna Cecchini, 10 anni da prima cittadina, che cosa ti hanno lasciato?
“Tanta esperienza in più – risponde Cecchini – e tanta consapevolezza in che cosa vuole la cittadinanza e che cosa l’amministrazione comunale è riuscita o non riuscita a dare alle risposte attese. Dopo 10 anni – dice la sindaca di Capannoli – abbiamo cambiato il volto di Capannoli e di Santo Pietro, anche se potevamo fare di più, su questo non c’è dubbio, ma abbiamo anche passato anni di pandemia, anni critici, in cui la nostra comunità ha comunque tenuto, questa è una tra le cose belle che mi sono rimaste degli ultimi 5 anni. Un periodo pieno di difficoltà dove spesso abbiamo fatto scelte solamente di coscienza, perché non c’erano ricette, non c’erano norme che ti dicevano come fare, solo confrontandoci con i miei colleghi sindaci, la mia giunta il mio consiglio, per cui quello che mi rimane è il fatto di aver fatto forse cose anche non giuste, ma per noi le migliori“.
C’è una cosa di cui vai orgogliosa di aver fatto tu e la tua amministrazione?
“Le scuole – risponde a VTrend – Cecchini . Sicuramente le scuole, abbiamo rinnovato tutte le scuole del territorio, l’ultima la scuola media i cui lavori sono ancora in corso. Per questo abbiamo speso 2milioni e 800mila euro circa, gli ammodernamenti riguardavano l’efficientamento energetico e adeguamento sismico, questo è stato un obbiettivo raggiunto.”
Che cosa vuoi dire all’elettorato di Capannoli e Santo Pietro? “Noi siamo tra la gente – risponde Arianna Cecchini – e quando dico noi, sono compresi tutti gli amministratori che fanno parte del mio gruppo di lavoro che mettono a disposizione tutta la loro competenze nelle materie che più gli competono. Quindi, siamo tra la gente e non solo nel periodo elettorale, viviamo il paese ogni giorno, anche nelle piccole cose quotidiane, siamo abituati a confrontarci ed anche a prendere le critiche, perché no? Se le critiche costruttive fanno bene, quindi chi si riempie la bocca di ascolto, ascolto, ascolto, noi lo facciamo ogni giorno. Le politiche sociali sono i temi che vorrei portare avanti con i fatti, senza abbandonare e lasciare in dietro nessuno come abbiamo fatto in questi anni, stando vicino ai cittadini, alle associazioni alle imprese.”
Dopo i noti fatti avvenuti tra te e PD, Arianna Cecchini rimarrà ancora con il partito, anche se in questa corsa alla poltrona di primo cittadino non sarai appoggiata dalla forza politica?
“Parlano i fatti – risponde Arianna Cecchini a VTrend – il PD ha fatto un percorso strano, non si è capito, detto questo, se la campagna elettorale si basa solamente su questa storia, vuol dire che non ci sono altri argomenti, vogliamo parlare di che cosa vogliamo dare a Capannoli e Santo Pietro Belvedere, e non delle vicende personalistiche di qualcuno/a, questa è una storia triste, una pagina della politica del comune triste, una storia che mi ha fatto e mi fa male, però credo che dobbiamo guardare avanti e non continuare ad offendere e fare accuse personali, veramente brutta questa cosa“.
Comunque andrà questa tornata elettorale, tu rimarrai con la tessera del PD?
“Vediamo! – Risponde Arianna Cecchini – Non dipende da me, io ho condiviso e sono stata fondatrice di questo PD perché ci avevo creduto… e credo ancora nel PD, non credo in questo modo di fare politica del PD nel comune di Capannoli.” @RIPRODUZIONE RISERVATA – Redazione
