Il sindaco Betti: “Per noi erano e restano prioritari gli interventi di rigenerazione urbana sulle aree delle mostre a destinazione commerciale-artigianale”.
Nell’ultima seduta del consiglio comunale è stata approvata una delibera contenente il progetto per il recupero dell’area nota come “ex-Pighini”, a ridosso del cimitero storico di Cascina e del parcheggio ex-Tettora. Si tratta di un intervento di iniziativa privata che può cambiare il volto di quella zona di Cascina, in pieno centro cittadino. Nuovi spazi che andranno a sostituire un ex laboratorio artigiano, in stato di abbandono ormai da diversi anni. A presentare l’intervento è stata Irene Masoni, assessora all’urbanistica. “Il Piano oggetto della delibera riguarda un’area centralissima del nostro comune – ha sottolineato l’assessora Masoni –. L’area in oggetto si trova infatti a ridosso del centro storico e da molti anni versa in stato di totale abbandono e di degrado”.
Un intervento perfettamente in linea con gli obiettivi che erano stati fissati dalla giunta comunale già nel 2022. “Per noi erano e restano prioritari gli interventi di rigenerazione urbana sulle aree delle mostre a destinazione commerciale-artigianale – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –. Ed è anche un progetto di qualità, con una riduzione consistente della superficie coperta: oltretutto si elimina la destinazione di media struttura di vendita inserendo all’interno del centro storico la previsione di strutture commerciali di vicinato. Questa è una proposta che proviene da un soggetto privato, che interessa aree private e strutture private, ma che va a ricalcare obiettivi per noi prioritari. Il tutto non solo riqualificando le strutture degradate ma aumentando anche la qualità di questi nuovi insediamenti”.
“Rispetto alle previsioni del vecchio Regolamento Urbanistico – ha aggiunto Irene Masoni –, è stata eliminata la previsione della media struttura di vendita, sostituendola con superfici destinate al commercio di vicinato, ed è stata confermata la previsione del direzionale. Il progetto prevede anche la riqualificazione del fronte strada, con la realizzazione di un’area verde di circa 800 mq a circondare l’edificio, ideata per creare un percorso in connessione con i giardini di Viale Comaschi. Vi è inoltre la previsione di nuovi posti auto che saranno collocati nell’area del parcheggio ex-Tettora, realizzati a spese del soggetto attuatore”.
Per l’assessora Masoni “il Piano, e la variante connessa, anticipano uno dei principali obiettivi da perseguire con il nuovo POC: eliminare situazioni di degrado, in gran parte connesse, sul nostro territorio, alla dismissione di realtà produttive e commerciali, diminuendo i volumi esistenti, non consumando nuovo suolo e ponendo una particolare attenzione al disegno degli spazi pubblici (verde, piazze) e alla loro fruibilità”.