17.4 C
Pisa
sabato 4 Maggio 2024

Da fegato malato se ne ricavano due sani: a Pisa si può fare

12:04

Metastasi epatiche colorettali: Aoup primo ospedale al mondo dove si trasforma il fegato malato in due sani. Su Cancers pubblicati i primi 15 casi consecutivi.

Due anni fa l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana comunicava il primo caso al mondo in cui erano stati ottenuti due fegati sani a partire da uno malato in una paziente con 35 metastasi epatiche da neoplasia del colon (https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4765:chirurgia-epatica-in-aoup-da-1-fegato-malato-se-ne-ricavano-2-sani-nuova-strategia-di-conservazione-d-organo-per-rimuovere-35-metastasi&catid=123&Itemid=131).

Ora l’annuncio della pubblicazione su Cancers di 15 casi consecutivi effettuati a Pisa con una sopravvivenza a 1 anno del 92%. Il follow-up della paziente è descritto nella pubblicazione scientifica reperibile al seguente link: https://www.mdpi.com/2072-6694/15/19/4683

La storia naturale del tumore al colon retto multi-metastatico al fegato prevede una probabilità di ripresa della malattia fino all’80% nei primi due anni dopo la chirurgia. L’aumento dell’aspettativa di vita con i nuovi protocolli chemioterapici apre alla nuova sfida di mantenere la qualità della vita dopo la recidiva della malattia e di offrire successive opzioni terapeutiche, ove fattibili. Per questo motivo è stata messa a punto una strategia chirurgica che risparmi il fegato e che, allo stesso tempo, riduca il rischio della recidiva nella sua zona vitale (la confluenza dei peduncoli glissoniani di primo ordine), poiché potrebbe ostacolare la successiva somministrazione di trattamenti sistemici e peggiorare la qualità della vita del paziente a causa del coinvolgimento biliare. A tal fine, casi selezionati di metastasi colon-rettali sono stati trattati con la mesoepatectomia dei segmenti 1 e 4 in blocco con la vena sovraepatica mediana. Questa resezione epatica comporta l’asportazione di un piccolo volume di fegato ma induce un’importante modifica della vascolarizzazione intraepatica trasformando il fegato in un organo pari (ossia che ha il proprio omologo in posizione simmetrica). Successivamente possono essere integrate complesse procedure di chirurgia del risparmio d’organo con le tecniche di accrescimento del volume del fegato per preservare entrambi i fegati ottenuti oppure farne crescere uno, grazie alla presenza dell’altro, che viene asportato (perché malato) solo quando il fegato sano ha raggiunto un volume adeguato ad assicurare le funzioni vitali.

Si tratta di un percorso terapeutico estremamente complesso che può essere realizzato solamente all’interno di un ambiente multidisciplinare esperto, che comprende oncologi, anestesisti, radiologi, medici nucleari, epatologi, patologi e chirurghi dedicati, oltre a tutto lo staff infermieristico e tecnico. Infatti, il Gruppo multidisciplinare dell’Aoup è cresciuto insieme negli ultimi 10 anni maturando un’altissima competenza nel valutare costantemente il corretto bilancio dei rischi e dei benefici di questo nuovo trattamento e decidere anche il momento preciso in cui applicarlo.

Si tratta di coniugare la chemioterapia con una chirurgia estremamente complessapuntualizza il dottor Lucio Urbani,  che ha coordinato tutti i professionisti responsabili della nuova chirurgia epatica e coautori della pubblicazione scientifica – ed è fondamentale l’interazione tra professionalità tanto esperte, perché più le terapie sono complesse e più devono essere personalizzate e su misura per ogni paziente“.

Lucio Urbani

Sulla base dei dati pubblicati, questo approccio chirurgico può rappresentare una nuova opzione per i pazienti affetti da metastasi epatiche colon-rettali. Il Gruppo multidisciplinare dell’Aoup è l’unico in grado di integrare le più complesse procedure chirurgiche di risparmio d’organo con le tecniche di incremento del volume del fegato superando la rigenerazione epatica sino ad ora conosciuta, come nel caso della paziente che aveva 55 metastasi e che ora vive con il solo 7% del suo fegato ( https://www.ao-pisa.toscana.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5163:aoup-superato-il-limite-della-rigenerazione-epatica-con-intervento-mai-eseguito-prima-asportato-il-93-del-fegato-per-rimuovere-55-metastasi-e-tumore-primitivo-del-colon&catid=123&Itemid=131 ).

Nella Figura. Il diagramma del trattamento ricevuto dai 15 pazienti pubblicato su Cancers 2023;15(19), 4683. In 6 pazienti è stato sufficiente eseguire un unico tempo chirurgico (la mesoepatectomia associata ad altre contemporanee resezioni epatiche); in 3 casi è stata eseguita una epatectomia in due tempi con risparmio d’organo associata all’embolizzazione portale superselettiva; in 6 casi è stata eseguita una ALPPS enhanced e/o con risparmio d’organo, in due dei quali è stato eseguito un tempo intermedio di resezione parziale del fegato deportalizzato per dare un ulteriore stimolo rigenerativo, superando la rigenerazione epatica conosciuta sino a questo momento. link: https://www.mdpi.com/2072-6694/15/19/4683

Foto: Aoup

Ultime Notizie

Fine settimana pisano, tra mercatini di primavera e cibo di strada

Sabato 4 e domenica 5 maggio a Pisa, appuntamenti imperdibili: Street Food, mercatini, Truccabimbi e laboratorio di aquiloni per i più piccoli. Questo fine settimana...

Controlli straordinari a Pisa nelle aree sensibili della città, gli esiti

Carabinieri, polizia Locale Guardia di Finanza in azione per controlli straordinari sul territorio A seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine...

Maltrattamenti, atti persecutori, violenze fisiche, un uomo di Cascina ai domiciliari con braccialetto elettronico

Non accettava la fine della relazione, così un uomo residente nel comune di Cascina è stato posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. I Carabinieri...

Ciclista in codice rosso dopo uno scontro con una vettura a San Giovanni alla Vena

Incidente questa mattina sabato 4 maggio, coinvolto un ciclista, soccorso in codice rosso. Un incidente è avvenuto questa mattina nel comune di Vicopisano sulla strada...

Centro Commerciale Naturale di Capannoli e Santo Pietro: ecco i nuovi progetti 2024

Una nuova vetrina digitale dedicata alle attività del territorio, eventi ed iniziative sempre più appassionanti e coinvolgenti. Sono stati presentati nel corso dell'assemblea dei...

Poesie intimo e abbigliamento: ecco un’ondata di costumi mare

Ancora una volta è Sandra Malloggi, titolare del negozio storico "Poesie Intimo e Abbigliamento” di Fornacette (PI), a inviarci un invito irresistibile: prendere per...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Il Questore di Pisa trasferito a La Spezia

PISA. Cambio al vertice della Questura: Sebastiano Salvo trasferito a La Spezia. Cambio al vertice della Questura di Pisa: il Questore Sebastiano Salvo, arrivato a Pisa...

Il Giro d’Italia passa dalla provincia di Pisa: ecco dove e orari 

Ci saranno tantissimi appassionati appostati lungo il percorso della tappa per osservare da vicino il passaggio dei corridori. Il Giro d'Italia toccherà la provincia di Pisa....

Squarcini, la pallavolista capannolese ancora sul tetto d’Italia

CAPANNOLI. Match dopo match, la centrale trova sempre più spazio e sempre più punti. Conegliano si conferma campione d'Italia nella pallavolo femminile. La Prosecco DOC...

Muore a 52 anni, lutto a Ponsacco 

PONSACCO. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella vita di coloro che lo hanno conosciuto. L’intera comunità di Ponsacco è stata travolta dal dolore...

Muore a 25 anni in un incidente: lascia una bimba, lutto a Pisa 

L'incidente stradale si è verificato nella mattinata di ieri, lunedì 22 aprile. Un incidente stradale mortale si è verificato nella mattinata di ieri, lunedì 22...

Grave incidente tra mezzi pesanti, traffico bloccato in Fi-Pi-Li

L’incidente stradale si è verificato nella mattinata di oggi, lunedì 29 aprile.  Un grave incidente stradale si è verificato intorno alle 7 di questa mattina, ...