CASCIANA TERME LARI. Parte un intervento, dal valore di oltre 1,7 milioni di euro, da parte di Acque per l’ampliamento e il recupero della struttura, che servirà per migliorare il “secondo tempo” del servizio idrico integrato nel comune di Casciana Terme Lari.
Da alcuni giorni sono cominciati i lavori per il potenziamento del depuratore di Casciana, impianto al quale vengono recapitati i liquami civili provenienti dalla fognatura della località termale. Si tratta di un adeguamento funzionale assolutamente indispensabile, sia per ammodernare l’infrastruttura esistente, sia per migliorarne la capacità di trattamento. Il depuratore si trova in località La Muraiola, vicino al torrente Caldana, dove viene scaricata l’acqua depurata. Attualmente l’impianto è costituito principalmente da due serbatoi da 80 metri cubi ciascuno, ed è di tipo biologico a fanghi attivi. Le principali problematiche sono connesse alle caratteristiche della fognatura presente a Casciana Terme, che è di tipo misto (oltre alle acque di scarico riceve quelle meteoriche): quando piove, si verificano notevoli aumenti di portata dei reflui in ingresso. Oltre al problema della maggiore quantità di acqua che riceve il depuratore, ne esiste un altro legato alla sua diversa qualità, con un elevato contenuto di materiale estraneo a quello biologico. In più, i due serbatoi risultano piuttosto obsoleti e in condizioni di degrado, a causa dell’azione del tempo e degli agenti atmosferici.
Criticità che l’intervento punta ora a risolvere, grazie al nuovo impianto che utilizzerà una tecnologia a biomassa, capace di trattare con più facilità materiali diversi. Le opere principali consisteranno nella realizzazione di una vasca di sollevamento, di un impianto a biodischi, e di una vasca di accumulo dei fanghi, oltre a una serie di opere accessorie e altrettanti lavori di manutenzione straordinaria. Una parte dell’impianto esistente sarà dismesso, le condotte fognarie in entrata agli impianti saranno interconnesse e sarà realizzata ex novo lo scarico in ambiente. Infine, il sito del depuratore sarà riqualificato anche dal punto di vista estetico, con la sistemazione della strada e delle aree esterne, il ripristino delle recinzioni e la cura del verde con la piantumazione di alberi e siepi. I lavori dovrebbero durare circa un anno.
“Si tratta di un intervento importante, che andrà a migliorare sensibilmente le condizioni del servizio di depurazione di Casciana Terme – commenta il sindaco Mirko Terreni – Un intervento che è il risultato di un forte rapporto di collaborazione con Acque, incentrato da sempre a portare benefici al territorio. Con questo ulteriore e significativo investimento su Casciana Terme, non solo si fa un servizio importante all’ambiente, ma si pongono le condizioni per uno sviluppo urbano con meno vincoli burocratici od oneri per chi investe, e soprattutto incentrato a una maggiore sostenibilità”.
“Stiamo parlando di un investimento economico ragguardevole – gli fa eco il presidente di Acque, Giuseppe Sardu – che ammoderna e valorizza la dotazione infrastrutturale del comune e quindi dei cittadini. In un contesto molto complesso per la crisi sanitaria ed economica innescata dal Coronavirus, ritengo che sia da apprezzare l’impegno che amministrazione comunale e gestore stanno mettendo insieme nel garantire e nello sviluppare un servizio pubblico strategico come quello idrico”.