Caos all’aeroporto Galilei di Pisa: code infinite ai controlli, passeggeri bloccati e intervento della Polizia per sedare le tensioni.

Ancora una mattinata (16 ottobre) di tensione e disagi all’aeroporto Galilei di Pisa, dove centinaia di passeggeri sono rimasti bloccati ai varchi di sicurezza, costretti a soste interminabili tra nervosismo e proteste. L’ennesimo episodio di caos si è verificato all’alba, in concomitanza con la partenza del volo Ryanair per Catania, previsto per le 6.15.
Le code, cominciate nelle prime ore del mattino, si sono rapidamente allungate fino a raggiungere l’esterno del terminal. A causa dei forti rallentamenti nei controlli di sicurezza, decine di passeggeri non sono riusciti a imbarcarsi e l’aereo è decollato in ritardo e con numerosi posti vuoti. La frustrazione ha dato vita a momenti di tensione: un agente di Polizia è dovuto intervenire per sedare un alterco, evitando che la situazione degenerasse.
Le criticità ai varchi di sicurezza si trascinerebbero da settembre, in seguito al cambio di appalto e all’ingresso di una nuova società nella gestione del servizio. Filcams-Cgil punta il dito contro l’organizzazione interna, denunciando turni comunicati al personale solo il giorno precedente, organici ridotti e la necessità, sempre più frequente, di far arrivare lavoratori da altre regioni per coprire le postazioni scoperte.
Le difficoltà tecniche e gestionali saranno al centro dell’incontro previsto per il 23 ottobre tra azienda e rappresentanze sindacali. Senza soluzioni concrete, Filcams-Cgil non esclude la possibilità di una mobilitazione del personale.