PONTEDERA. A seguito della bellissima iniziativa, ”pizza sospesa”, di cui vi abbiamo parlato ieri QUI, i microfoni di VTrend hanno raggiunto Massimo Vitone, titolare della pizzeria O’Vesuvio di Pontedera.
Massimo ci ha tenuto a raccontarci personalmente la situazione: “L’iniziativa è partita direttamente da un nostro cliente, non da noi personalmente. Mi sembrava corretto e bello onorare queste persone che hanno avuto questa idea straordinaria e hanno deciso di compiere simile gesto.” Preciso e puntuale Massimo ci spiega l’inizio di questa vicenda: “Sono arrivati questi clienti e ci hanno detto ‘pago le mie pizze e lascio 20 euro in sospeso‘”. Insomma, un po’ come uso e costume nell’andare a Napoli e lasciare il caffè sospeso, prendi uno e paghi due con il secondo che verrà regalato dal barista a chi ritiene più opportuno. Situazione analoga in questo caso: “Fate le pizze e datele a chi ha più bisogno” – ci riferiscono le parole di Massimo.
“Noi ci siamo mobilitati e abbiamo chiamato la Caritas e l’associazione Pontedera nel Cuore. In pratica il nostro cliente ha messo 20 euro, noi abbiamo offerto 10 pizze, un altro cliente ha messo altre 20 euro e l’Associazione ha dato altre 10 pizze. – informa – Adesso stiamo continuando. Lunedì abbiamo fatto le prime 5 pizze e ora pian piano con queste Associazioni, presenti sul campo a verificare chi ne ha più bisogno realmente, stiamo sfornando piatti caldi a queste persone.”
“L’iniziativa è nata proprio per questo, per aiutare coloro che in questo momento particolare si trovano in difficoltà e a noi fa piacere essere parte di questa bellissima cosa” – afferma Massimo, che conclude e sintetizza il messaggio così: “Se vogliamo la pace nel mondo, ognuno deve mettere del suo per averla”. Noi ci accodiamo a lui e lo ringraziamo per la precisione e la solidarietà con cui O’Vesuvio, così come tante altre pizzerie di Pontedera, stanno regalando un sorriso alle persone più bisognose.
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L.C.