Il congresso ha come focus l’innovazione in endoscopia digestiva e vede impegnati i massimi esperti internazionali.
Si tiene a Pisa l’11 e 12 dicembre, presso l’Hotel Galilei in via Darsena 1, il XX congresso della ISSE – Italian Society of Surgical Endoscopy – di cui è presidente Emanuele Marciano, direttore dell’unità operativa Endoscopia digestiva dell’Azienda ospedaliero-universitaria pisana.
Il congresso ha come focus l’innovazione in endoscopia digestiva e vede impegnati i massimi esperti internazionali in letture magistrali, relazioni e video inerenti la ricerca tecnologica e la sua applicazione nella pratica clinica: intelligenza artificiale, formazione del personale e risvolti medico-legali dell’applicazione clinica delle innovazioni tecnologiche.
Come sottolinea Marciano, «l’endoscopia digestiva ha percorso un lungo cammino ed è diventata uno strumento fondamentale non solo per la diagnosi ma soprattutto per il trattamento di numerose patologie gastrointestinali: gli endoscopisti esperti sono in grado oggi di eseguire interventi complessi come la resezione endoluminale di lesioni tumorali di grandi dimensioni, il confezionamento di anastomosi enteroenteriche ed enterobiliari e risolvere complicanze della chirurgia tradizionale. I pazienti possono beneficiare dei trattamenti mini invasivi con minori rischi e tempi di recupero più brevi con la riduzione dei tempi di ospedalizzazione; non si può prescindere dalla formazione e dall’integrazione tra la ricerca e l’applicazione clinica: la collaborazione tra questi due mondi a prima vista lontani può solo portare un miglioramento della nostra professione e del sistema di cura». Fonte: Aoup






