Gli ospedali di Pisa aprono le porte agli animali domestici: i pazienti possono ricevere visite dai propri amici a quattro zampe.
PISA – C’è un momento speciale che molti pazienti aspettano con ansia durante il ricovero: rivedere il loro migliore amico a quattro zampe. Negli ospedali di Santa Chiara e Cisanello, quell’attesa può diventare realtà. Con un nuovo regolamento, l’Aoup recepisce le linee guida regionali: i pazienti potranno ricevere la visita dei loro animali domestici, tra coccole e carezze che fanno bene al cuore e all’anima. Lo riporta il quotidiano Il Tirreno.
Gli animali d’affezione, definiti come quelli che accompagnano la vita familiare senza scopi produttivi, diventano così veri e propri compagni di guarigione. Secondo gli esperti, il loro arrivo può ridurre ansia e stress, alleviare la solitudine e portare un senso di conforto e sicurezza, trasformando anche le giornate più difficili in momenti di gioia.
Non tutti i reparti potranno accogliere gli amici a quattro zampe: pronto soccorso, neonatologia, dialisi e sale operatorie resteranno off-limits. Ma nei reparti dove l’incontro è consentito, i pazienti potranno richiedere l’ingresso del proprio animale, che dovrà essere in buona salute, di piccola o media taglia e munito di certificato veterinario. Ogni visita sarà controllata e regolamentata, garantendo sicurezza per tutti.
E per chi non può muoversi? Anche in questo caso l’animale potrà entrare in camera, portando un momento di tenerezza che può fare la differenza tra la tristezza della malattia e la forza di un legame speciale. Cani con guinzaglio e museruola, gatti o piccoli animali in trasportino, tutti accolti con attenzione, sotto lo sguardo vigile dei loro accompagnatori.
Questo nuovo passo degli ospedali pisani non è solo una regola: è un gesto d’amore e umanità, un modo per ricordare che la guarigione passa anche attraverso l’empatia e la compagnia dei nostri amici più fedeli. Per molti pazienti, vedere il proprio animale sarà più di una visita: sarà un abbraccio silenzioso, pieno di affetto, capace di riscaldare il cuore nei giorni più difficili.





