Castelfranco e Santa Croce ricordano le vittime del Padule e la Liberazione: la manifestazione ANPI domani, 6 settembre. Dalle 9.30 alle 10.30, corteo e deposizione di corone per onorare le vittime della guerra e celebrare i valori dell’antifascismo e della democrazia.

CASTELFRANCO DI SOTTO – La sezione ANPI di Santa Croce/Castelfranco organizza per domani, sabato 6 settembre, dalle 09.30 alle 10.30 una manifestazione per ricordare le vittime dell’eccidio del Padule di Fucecchio e la Liberazione di Castelfranco.Â
Nella tragedia avvenuta il 23 agosto ’44 morirono infatti anche tre cittadini castelfranchesi, che mancarono di pochi giorni la liberazione avvenuta il 1° settembre dello stesso anno.
«Con questa manifestazione vogliamo ricordare loro e tutte le vittime castelfranchesi della guerra e dell’oppressione nazifascita, e celebrare la libertà riconquistata, che aprì la strada alla nascita di istituzioni libere e democratiche. Crediamo che coltivare e custodire la memoria sia una responsabilità di tutti, che riguarda in primo luogo le istituzioni, ma anche le associazioni e i singoli cittadini. Per questo, in assenza di manifestazioni istituzionali abbiamo deciso di promuovere questa iniziativa, che vuole essere anche un modo per rinnovare l’impegno contro l’odio e contro ogni forma di annientamento dell’altro, fenomeni che purtroppo, in uno scenario internazionale segnato da guerre, stermini e genocidi, sembrano riemergere tra l’indifferenza di troppi». – si legge nel comunicato.
Il ritrovo sarà alle 09.30 in piazza Remo Bertoncini (giovane castelfranchese vittima della violenza fascista) e dopo l’intervento del presidente provinciale dell’ ANPI Bruno Possenti deporremo una corona sotto i loggiati del comune dove sono ricordate tutte le vittime della guerra. Ci recheremo poi in corteo verso piazza Caduti della Libertà dove deporremo una seconda corona al cippo lì presente.
L’ANPI rinnova il proprio invito a partecipare a tutta la comunità castelfranchese: istituzioni locali, associazioni, partiti, sindacati e ogni cittadina e cittadino che si riconosca nei valori di libertà , giustizia, democrazia e solidarietà che ispirarono il movimento antifascista e che da allora sono fondamento della nostra Costituzione.