Alle ore 12 di oggi (termine ultimo per le eventuali presentazioni) non sono pervenute offerte per l’asta pubblica indetta dal Comune riguardante l’alienazione di immobili, terreni e plesso immobiliare denominato “Ex Villa Piaggio” di via Alcide De Gasperi.
Sostanzialmente non sono arrivate proposte di acquisto e, come già anticipato, dopo che il primo incanto è andato deserto, la volontà adesso è quella di spacchettare la prossima asta in due lotti funzionali: il corpo di fabbrica della Villa e il fabbricato dell’attuale scuola dell’infanzia. Resterà fuori l’area del parco Gemma che viene stralciata e resterà di proprietà comunale. Ma, anche alla luce della discussione che si è sviluppata in città, è necessario precisare che la zona sarebbe comunque rimasta di fruizione e destinazione aperta al pubblico in ogni caso.
Come già spiegato, la strategia dell’Amministrazione, vista la particolare configurazione della struttura e la tipologia delle aree pertinenziali, era stata infatti quella di esperire un primo tentativo di asta omnicomprensivo dei fabbricati e dei terreni anche al fine di sondare, rispetto allo spettro delle possibilità offerto dal mercato, un valore complessivo connesso a una perizia unitaria.
L’obiettivo dichiarato di questo primo passaggio è stato quello di non lasciare intentata la strada della valorizzazione di un compendio per certi versi caratteristico e unico nel suo genere.
Adesso si riparte dall’inizio con i due lotti separati, con una nuova asta che sarà bandita con i tempi necessari per il nuovo procedimento.