Ancora protagonista nella politica il ponte in via Maremmana a Ponsacco.
In un comunicato stampa Fratelli d’Italia Ponsacco, a firma di Pericle Tecce riporta: “Il ponte sul fiume Era di via Maremmana, sul quale recentemente sono stati installati dissuasori di larghezza definiti “estremi”, tanto da richiedere una ulteriore modifica dopo pochi giorni, continua a far parlare di sé.”
“E lo fa attraverso una serie di dichiarazioni da parte dell’Amministrazione Comunale e dai canali social del Partito Democratico, di fronte alle quali non possiamo esimerci di replicare.”
“L’Amministrazione ex il PD lamenta di non avere disponibilità dei 900.000 euro necessari per effettuare la manutenzione straordinaria del ponte. Eppure, a fine 2022 è stato perfezionato un contratto di prestito pari a 1.300.000 euro per la “manutenzione straordinaria di Piazza della Repubblica e viabilità limitrofe” finalizzato ad un progetto di riqualificazione urbana, ampiamente sbandierato da mezzi di informazione e piattaforme social. Segnale inequivocabile che, quando si tratta di mettere in campo opere che possono essere oggetto di grande risonanza mediatica, le risorse invece si trovano. Questione di priorità, potremmo dire. Ma la riqualificazione urbana, elemento certamente importante per ovviare al contrasto del degrado urbano dovrebbe, nella visione di un’Amministrazione illuminata ed esperta, comparire in subordine rispetto alla sicurezza delle infrastrutture. Ed è altresì vero come il centro storico adorno di piante, luci e colori abbia un certo fascino e magari, forse, chissà, potrebbe aiutare a rilanciare il commercio. Ma i nostri amministratori, che pure si fregiano di titoli accademici importanti, forse non ricordano che già dai tempi dell’antica Roma, lo strumento principale di commercio e di coesione era rappresentato dalle vie di comunicazione (compresi i ponti): tutto il resto era consequenziale.”
“Ma andiamo avanti: è vero che anche altre Amministrazioni hanno adottato soluzioni simili. Ma è altrettanto vero che il ponte sulla via Maremmana presenta caratteristiche peculiari: una salita piuttosto ripida associata ad una curva piuttosto stretta, soprattutto nella direzione che da Ponsacco va verso Val di Cava, il che spiega i disagi, ma soprattutto i danni subiti e lamentati da molti automobilisti.”
“In merito poi alla critica nei confronti di un eventuale sistema di controllo con le telecamere, certamente meno oneroso e che avrebbe creato minori disagi ai cittadini, ma definito inutile per “fermare i mezzi non autorizzati”, possiamo solo dire che qui qualcuno non ha affatto chiaro il concetto di deterrente. Allora, stando ai loro concetti, gli autovelox non sarebbero un deterrente, ma un sistema per “spillare” soldi ai conducenti degli automezzi ??? Tra l’altro, ricordiamo ancora una volta che, esiste una mozione delle opposizioni votata in consiglio comunale ad unanimità che prevede l’istallazione di telecamere ed impianto di illuminazione proprio in prossimità del ponte, alla quale questa amministrazione ha preso l’impegno di realizzare e ad oggi non lo ha ancora fatto.”
“Dulcis in fundo, in preda ad uno sfrenato ottimismo, l’Amministrazione favoleggia addirittura in merito ad un ponte completamente nuovo, a due corsie. Eppure finora si è parlato di manutenzione straordinaria della struttura esistente. Ma allora, i nostri amministratori hanno un piano operativo chiaro, oppure navigano a vista?”
“Questi fatti testimoniano ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, come il principale interesse dell’Amministrazione e di tutta la sinistra ponsacchina sia quello di tagliare nastri e passare di selfie in selfie, trascurando opere di manutenzione e adeguamento – che si prestano meno alle inaugurazioni – per prenderne consapevolezza tardivamente, quando lo stato di degrado è così avanzato da rendere non più utilizzabile il bene. E a quel punto, si deve ricorrere a soluzioni estreme, sempre onerose e disagevoli per i cittadini: la tribuna coperta dello stadio e le scuole Fucini sono altri due esempi eclatanti.”
“Concludendo, osserviamo con rammarico, ancora una volta, come esistano amministratori peggiori degli incapaci: quelli capaci di tutto, pur di mascherare la propria inadeguatezza.”