POMARANCE. Dopo l’illuminazione ad aprile delle torri di raffreddamento degli impianti geotermici di Larderello e Castelnuovo Val di Cecina, dalla notte appena trascorsa in occasione della Festa della Repubblica anche la centrale Enel Green Power di Gabbro risplende con il tricolore grazie ad un progetto promosso da Enel Green Power e Amministrazione Comunale di Pomarance.
Come avvenuto per molti altri edifici nel mondo e sedi istituzionali italiane, il Gruppo Enel, illuminando con il tricolore impianti che producono un bene essenziale qual è l’energia elettrica (in questi mesi sono già state illuminate allo stesso modo altre centrali di produzione Enel in Toscana e in Italia), vuole rimarcare lo spirito di coesione con cui l’intera Nazione sta uscendo dalla dura prova del Coronavirus.
Nella situazione specifica di Gabbro, si tratta di un’idea progettuale che era già in fase di realizzazione e che rimarrà permanente con possibilità di cambiare il soggetto proiettato sulla torre refrigerante, come avvenuto per le centrali di Larderello e di Castelnuovo Val di Cecina che in questi anni prima del tricolore hanno accolto sulle pareti delle rispettive torri le forme luminose delle costellazioni e del rosso fuoco, a rappresentare il magma proveniente dal cuore della terra, grazie a iniziative artistiche di alto livello La torre di raffreddamento di Gabbro è illuminata con un sistema di illuminazione multicolore dinamico in grado di proiettare su tutta la circonferenza sia il tricolore sia i colori singoli della bandiera italiana a girare, secondo una sequenza che si ripete offrendo un suggestivo spettacolo di colori e di luci con effetti stroboscopici da angolature diverse.
“Il refrigerante illuminato con il tricolore unisce il simbolo della nostra Repubblica al simbolo del nostro territorio: la geotermia – ha dichiarato la sindaca di Pomarance Ilaria Bacci – Ringrazio Enel Green Power per questo allestimento davvero suggestivo che assume un significato importante in occasione del 2 giugno, festa nazionale della Repubblica e di tutti gli italiani.
La celebriamo con una grande bandiera visibile anche a chilometri di distanza. La centrale geotermica di Gabbro, infatti, si trova al centro del nostro territorio comunale e si può osservare tra valli e colline dalle zone limitrofe più lontane, come segno di unità e identità nella capitale mondiale della geotermia”.
In questo periodo Enel ha già messo in campo numerose iniziative per la sicurezza dei suoi dipendenti e per sostenere il sistema Paese durante l’emergenza, sempre in dialogo con le Istituzioni nazionali, regionali e localiimpegnate in prima linea contro la diffusione del virus.