Ieri l’inaugurazione, le parole del sindaco Mirko Bini.
TERRICCIOLA. Grande giornata ieri in località Casanova, nel territorio comunale di Terricciola, dove si è tenuta l’inaugurazione ufficiale del resort Laqua Vineyard di Antonino Cannavacciuolo (Leggi Qui menu e prezzi del ristorante).
“È un onore che uno chef stellato, conosciuto in tutta Italia e in tutto il mondo, abbia scelto Terricciola per aprire il suo quarto locale – dichiara il sindaco di Terricciola, Mirko Bini, presente ieri all’apertura del resort di Cannavacciuolo-. È quindi per noi un motivo di grande orgoglio, che dà una dimensione ancora maggiore a quella che è Terricciola”.
Il primo cittadino di Terricciola dichiara: “Siamo felici, oggi (ieri per chi legge, ndr.) è un giorno di festa per tutto il nostro territorio, per tutti i terricciolesi, perché comunque avere un nome di questa caratura (Cannavacciuolo, ndr.) farà balzare in avanti Terricciola nell’essere conosciuta in tutta Italia.
Chiaramente, però, questo ci deve anche impegnare tutti a cercare di essere all’altezza, di crescere tutti insieme come comunità: non solo economicamente ma anche con quello che c’è da fare per essere accoglienti turisticamente. C’è da fare un ulteriore lavoro; però, ecco, credo che siamo sulla strada giusta. Queste cose non arrivano per caso, sono anni che ci impegniamo come amministrazione a promuovere questo territorio.
Abbiamo sempre percorso la strada in maniera corretta, abbiamo sempre lavorato, potevamo fare di più, possiamo fare di più, ma si iniziano a vedere dei grandi risultati e siamo orgogliosi come amministrazione, come cittadini, e orgogliosi anche, soprattutto, noi cittadini autoctoni, diciamo, di Terricciola, che qui ci siamo nati. Vedere crescere così tanto la nostra terra è un motivo di grande felicità e di grande orgoglio. L’apertura del resort di Cannavacciuolo è un segnale importante non solo per il nostro piccolo paese ma per tutta la Valdera”.
Il sindaco Bini termina con i ringraziamenti: “voglio ringraziare Bruno e Giorgio Rivetti che erano presenti all’inaugurazione e tutta la famiglia Rivetti che qui da noi ha fatto questo investimento vinicolo che oggi ci permette di avere certi personaggi, quindi grazie soprattutto a loro perché ci danno una dimensione ancora più ampia e, chiaramente, grazie ad Antonino Cannavacciuolo, grazie al suo staff e ai ragazzi che sono lì a lavorare, colgo l’occasione appunto per augurargli un buon lavoro e buon futuro qui da noi”.
M.S.
