Presentato il progetto che unirà il centro storico alla provinciale La Fila. Macelloni: “Intervento fondamentale per il futuro della nostra comunità”.
PECCIOLI. “Il collegamento tra il centro storico e la provinciale La Fila è fondamentale per il futuro di Peccioli. Vogliamo fare qualcosa che sia funzionale per i cittadini, ma che dalla strada possa attirare l’attenzione dei turisti di passaggio. Un modo per convincerli a fermarsi e scoprire il nostro territorio, la nostra storia e le nostre opere d’arte contemporanea. Un progetto che cureremo anche dal punto di vista artistico, un progetto al quale hanno lavorato almeno trenta professionisti ma che crediamo di poter migliorare ancora. Un collegamento che darà valore a quello che è il luogo dell’anima, il centro storico, ma vivacizzando anche le zone più periferiche. Un progetto che richiede grandi responsabilità, ma che siamo pronti a prenderci tutti insieme”.
Con queste parole il sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, ha presentato il 10 maggio ai cittadini, nel corso di una partecipata assemblea pubblica all’ex cinema Passerotti, il progetto esecutivo di collegamento pedonale dal capoluogo alle aree dei servizi pubblici lungo viale Gramsci. Un progetto, sponsorizzato da Belvedere spa, che sarà diviso in due lotti. Un percorso pedonale di 335 metri, tutti orizzontali, con interventi per sistemazioni a verde per circa 9000 metri quadrati. Dall’attuale passerella Endless Sunset in acciaio, che sovrasta via Cavour per poi arrivare fino a via VIII Marzo nella parte più bassa, il primo lotto prevede di collegarsi fino a via Leonardo Da Vinci.
L’area di intervento del lotto funzionale 1 consentirà di avere un percorso orizzontale che coprirà un dislivello totale di 24,2 metri lineari e che garantirà spostamenti a pedoni ma anche biciclette e microcar elettriche. Per questo è stata prevista una prima torre ascensore, che si collegherà con una passerella aerea che sovrasterà via Bellincioni. La torre ascensore permetterà il carico di una microcar elettrica per oltre 4 tonnellate di carico, equivalenti a 50 persone. Il percorso prevedrà anche una percorrenza che prescinde dall’utilizzo dell’ascensore con percorsi a terra o protetti che si svilupperanno intorno alla parte sotterranea della torre stessa.
“La hall di sbarco a quota rappresenta uno spazio iconico che ha una larghezza media di 12 metri, una lunghezza di 22 metri e un’altezza massima di circa 9 metri. E vuole rappresentare un nuovo spazio pubblico oltre che a un tratto di infrastruttura, dinamico, sia per l’utilizzo di superfici spezzate e tagli sul solaio di copertura, sia per il suo orientamento che provoca la modifica della percezione dello spazio in relazione alla penetrazione delle luce solare durante la giornata – ha spiegato Nico Panizzi, architetto dello studio Heliopolis 21 e capogruppo dei progettisti -. Volevamo evitare, dunque, un effetto tunnel. L’intervento, poi, prevede sistemazioni a verde per circa 4500 metri quadrati, suddivisi in cortine piantumate ad arbusti a costituire border di schermatura delle lottizzazioni a sud, aree piantumate con essenze sempreverdi, rustiche tipiche della macchia mediterranea e zone a prato rustico di raccordo con i versanti esistenti”.
Interessanti anche le soluzioni per il secondo lotto dei lavori, che nell’idea dell’amministrazione comunale partiranno comunque a brevissima distanza dal primo lotto: la parte finale della passerella pedonale sospesa sarà anche un’opera d’arte. E si concluderà con due torri, oltre a quella a monte, che si affacceranno su via Gramsci e sul parcheggio scambiatore di valle e andranno a richiamare uno dei simboli di Peccioli, il Campanile del Bellincioni.
“La rotatoria Giugiaro del 1999 era il nostro benvenuto, doveva far percepire a chi passava in quel punto che c’era qualcosa di diverso da quel punto in poi – ha concluso Macelloni -.. Poi la pista ciclabile ha dato un altro elemento di caratterizzazione a chi entrava nel nostro territorio. Presto, lungo la provinciale, saranno erette quattro archigrafie con un progetto legato al Touring Club Italiano. Ora queste due torri che incrociano il campanile saranno una nuova e grande scommessa per la nostra comunità“.
Fonte: Ufficio Stampa – Comune di Peccioli