3, 4 e 5 DICEMBRE AL TEATRO VERDI
Finalmente nel cuore della stagione che segna il ritorno ai normali ritmi del teatro, il Verdi di Pisa festeggia con un week end speciale dedicato alle proprie produzioni di cinema-opera con la Trilogia Popolare Verdiana di settembre online sui propri canali web e social da venerdì 3 e contemporaneamente sul palco dal vivo il 4 e 5 con la coproduzione María de Buenos Aires per celebrare il centenario di Astor Piazzolla.

Pensata appositamente per una duplice fruizione sul palco ma anche in video, la triplice produzione lampo – 1 opera alla settimana – della Trilogia Popolare di Verdi giunge finalmente alla sua destinazione finale: i canali web e social del Teatro con un titolo al giorno dal 3 al 5. Mentre proprio negli stessi giorni il palco sarà invece animato dalla lodatissima coproduzione María de Buenos Aires, presentata al Ravenna Festival lo scorso luglio sotto l’egida dell’Ambasciata Argentina.
SABATO 4 E DOMENICA 5 DICEMBRE DI SCENA LA QUINTA OPERA DELLA STAGIONE 2021/22, MARÍA DE BUENOS AIRES
MARÍA DE BUENOS AIRES – Opera tango
Omaggio ad Astor Piazzolla nel 100° dalla nascita
- Musica di ASTOR PIAZZOLLA
- Testo di Horacio Ferrer
- María Martina Belli
- Payador Ruben Peloni
- El Duende Daniel Bonilla-Torres
- regia Carlos Branca
- Orchestra Arcangelo Corelli
- Davide Vendramin bandoneon
- direttore Jacopo Rivani
- Fondazione Nazionale della Danza/ Aterballetto coordinamento produttivo danza
- MM Contemporary Dance Company danzatori
- Michele Merola coreografo
- scenografia Giulio Scutellari e Carlos Branca
- aiuto regista Rosanna Pavarini
- bozzetti costumi Carla Mellini
- realizzazione costumi Nuvia Valestri
nuova coproduzione Ravenna Festival, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Teatro di Pisa e Teatro di Chieti con il patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia.
A cent’anni dalla nascita di Astor Piazzolla, ha debuttato a luglio scorso a Ravenna Festival, come primo di una serie di omaggi al compositore e bandoneonista argentino, la nuova produzione di María de Buenos Aires, l’opera-tango che nel 1968 rivoluzionò i canoni della musica tradizionale argentina, in uno spettacolo che non ha mai avuto altri paragoni se non con sé stesso. In un sordido angolo di Buenos Aires, l’operaia Maria incontra i suoni seduttori del tango. Ne viene avvinta, incontrando presto il male di una città che la trasforma in cantante e poi in prostituta. Muore, ma non il suo spirito, che continua a vagare in forma di spettro in una metropoli affollata di perditempo, ladri e assassini, finché Maria non rinasce per dare alla luce una bambina, una nuova sé stessa, condannata all’eterno ritorno delle cose. Il realismo magico sudamericano, spietato e poetico, si incarna nel capolavoro teatrale di Astor Piazzolla, autore di questa tango-operita unendo sacro, profano e fantastico, un mondo in cui si nasce sotto cattiva stella quando “dio è ubriaco”. E il tango, ipnotico e rapinoso, scandisce l’alternarsi di vita e di morte come un giudice inflessibile.
Biglietti ancora disponibili (da 30,00 a 10,00 Euro) al Botteghino del Teatro, al servizio prevendita telefonica 050 941188 e online su www.vivaticket.com.
VENERDI’ 3, SABATO 4 E DOMENICA 5 DICEMBRE – IN STREAMING LA TRILOGIA VERDIANA.
Per chi invece non potrà recarsi a teatro, i canali web e social del Verdi renderanno finalmente disponibili le tre produzioni della Trilogia Popolare di Verdi, realizzate a ritmo di record a settembre e pensate sin dall’inizio per la versione video, così da raggiungere l’ampio pubblico, italiano e internazionale, che non ne ha goduto dal vivo, dare maggiore visibilità ai giovani talenti dei cast selezionati con il nuovo meccanismo delle audizioni senza mediazioni e dare infine un senso di sostegno concreto alla promozione del territorio pisano grazie all’idea innovativa di usare la città come scenografia di tutte le opere, in una continua mise en abyme o rispecchiamento di Pisa e delle sue eccellenze estetiche sul palco d’opera.
Nel rispetto di un teatro popolare, orizzontale, democratico che consenta l’accesso a tutti, in linea con i prezzi calmierati delle poltrone del Verdi, la Trilogia online sarà avrà accesso gratuito a dimostrazione tangibile che si può – e si deve – mantenere un budget sano senza penalizzare il pubblico.
3 dicembre – LA TRAVIATA
- Violetta, Irene Celle
- Flora Bervoix, Eleonora De Prez
- Annina, Francesca Maionchi
- Alfredo Germont, Emanuele D’Aguanno
- Giorgio Germont, Badral Chuluunbaatar
- Gastone, Carlo Enrico Confalonieri
- Il Barone Douphol, Emil Abdullaiev
- Il Marchese d’Obigny, Michelangelo Ferri
- Il dottor Grenvil, Levan Makaridze
- La Morte Alice Bachi
- Danzatori solisti Daniela Maccari e Ivan Ristallo
4 dicembre – RIGOLETTO
- Duca di Mantova, Zi-Zhao Guo
- Rigoletto, Alberto Gazale
- Gilda, Francesca Benitez
- Sparafucile, Levan Makaridze
- Maddalena, Clarissa Leonardi
- Giovanna, Galina Ovchinnikova
- Conte di Monterone, Emil Abdullaiev
- Marullo, Gianluca Andreacchi
- Matteo Borsa, Carlo Enrico Confalonieri
- Conte di Ceprano, Alessandro Martinello
- Contessa di Ceprano, Eleonora De Prez
- Il Paggio, Ilaria Casai
- La Maledizione Alice Bachi
5 dicembre – IL TROVATORE
- Il Conte di Luna, Cesar Méndez
- Leonora, Carolina López Moreno
- Azucena, Victória Pitts
- Manrico, Murat Karahan
- Ferrando, Levan Makaridze
- Ines, Greta Lirussi
- Ruiz, Alessandro Vannucci
- La Strega Alice Bachi
- direttore Marco Guidarini
- regia Enrico Stinchelli
- disegno luci e video mapping Angelo Sgalambro
- coreografia Daniela Maccari
- Orchestra e Coro Arché