PONTEDERA. Il caso Patrick Zaki e il caso Giulio Regeni approdano in Consiglio comunale.
Il caso del ricercatore dell’università di Bologna Patrick Zaki, di nazionalità egiziana, arrestato nel suo paese in modo arbitrario con accuse che anche organizzazioni come Amnesty International ritengono infondate e in attesa di un processo, così come il caso di Giulio Regeni, assassinato in Egitto e per il quale si continua a chiedere verità e giustizia, sono stati nei giorni scorsi oggetto di riflessione tra le forze di maggioranza del Comune di Pontedera.
La sollecitazione a discutere del tema, che riguarda le forti violazioni dei Diritti Umani in Egitto e le relazioni diplomatiche ed economiche del nostro paese con l’Egitto, portata avanti da Progetto Pontedera ha trovato un solido e convinto sostegno dai gruppi rappresentati in consiglio comunale e esternamente anche dal neo-costituito gruppo politico + Europa Pontedera europea. Progetto Pontedera esprime soddisfazione per l’attenzione che le forze politiche, Partito Democratico, Pontedera in Comune e Corricon hanno per temi legati al rispetto dei Diritti Umani e attende lo svolgimento del prossimo consiglio comunale per vedere approvate le azioni possibili a sostegno delle lotte per PatricK Zaki e Giulio Regeni partendo dal voto sulla della mozione che è stata elaborata e condivisa.