PONTEDERA. Michele Vestri ha intervistato per Radio Cuore Alessandro Puccinelli, vicesindaco e assessore al commercio del Comune di Pontedera.
Noi di VTrend.it riportiamo in esclusiva i passi di questa interessante intervista, che ha come fulcro della conversazione il tema del presepe. Un presepe, quello presente nel centro della cittadina, che ha fatto molto discutere tanto che tutti i mezzi di informazione ne hanno parlato. La vergine rappresentata dal volto della nota influencer Chiara Ferragni ha scatenato e spaccato l’opinione pubblica.
“Ad oggi la situazione è un po’ scemata, ma nell’immediato c’è stata polemica politica che ha contribuito ad innalzare l’attenzione su questo caso. – esordisce Puccinelli – Quello che ha voluto fare l’Amministrazione è una cosa un po’ diversa ed innovativa rispetto al solito e agli altri anni. Si tratta di una cosa artistica, come tutto il resto dell’abbellimento della nostra città. Non c’era alcun intento di provocazione o blasfemo nei confronti della rappresentazione della Vergine.” – tiene a ribadire il vicesindaco.
“L’artista che ha rappresentato l’opera ha riferito che il suo punto di vista è stato semplicemente quello di riprendere artisticamente quanto affermato da Papa Francesco, ovvero che se fosse stata ai giorni nostri la Madonna sarebbe stata l’influencer di Dio. L’artista è rimasto sorpreso da tutto il clamore suscitato, ma dopo un chiarimento pubblico con il nostro sindaco e con l’arcivescovo, la cosa è andata poi a poco a poco scemando.” – riferisce Puccinelli.
Il vicesindaco passa poi a parlare di un altro presepe, quello della chiesa di San Giuseppe, inaugurato settimana scorsa. “La Compagnia del Presepe aveva già iniziato da ottobre a fare il presepe ed è riuscita a metterlo in piedi prima della chiusura della circolazione. L’Amministrazione era presente in prima linea, – sottolinea – a Pontedera abbiamo dunque sia il presepe innovativo ma anche quello tradizionale.”
Ma che cosa rappresenta e qual è il valore del presepe oggi all’interno della case? Puccinelli non ha dubbi: “Il presepe serve a trasmettere un messaggio, non è altro che la rappresentazione di un modo per costruire insieme un messaggio, un bel momento per riunirsi insieme in famiglia.”
L.C.
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