PONTEDERA. Nel reparto di Oculistica dell’ospedale “Lotti” di Pontedera è attiva da metà novembre l’unità di chirurgia vitreo-retinica.
Si occupa di interventi di chirurgia dell’occhio urgenti, come i distacchi di retina, e di interventi chirurgici programmabili, come la cura delle maculopatie, dei fori maculari, dei pucker maculari, delle retinopatie diabetiche. In altre parole, tutta la chirurgia necessaria a trattare le patologie che possono affliggere il cosiddetto “segmento posteriore” dell’occhio troveranno un punto di riferimento all’ospedale di Pontedera.
“Il servizio non è mai stato presente al “Lotti” – spiega Michele Palla, direttore del Unità operativa complessa di Oculistica di Pontedera – ed è stato aperto grazie alla disponibilità della Direzione sanitaria, grazie ad un accordo tra Azienda universitaria ospedaliera pisana e Azienda USL Toscana Nord Ovest, e grazie all’arrivo a Pontedera del dottor Emanuele Di Bartolo, esperto chirurgo del settore, al quale si affiancano i chirurghi già presenti nel reparto di Oculistica”.
Dal 2018 la struttura di Oculistica di Pontedera è diretta dal dottor Michele Palla, nel 2019 (in epoca precovid) ha eseguito oltre 2.500 interventi di cataratta e si occupa di chirurgia degli annessi palpebrali, del glaucoma e delle patologie essudative della macula per le quali è prevista terapia iniettiva con AntiVegf. La parte diagnostica, oltre alle visite standard, si occupa anche di settori ultraspecialistici come la laser terapia della retina e del segmento anteriore, OCT, retinopatia diabetica e glaucoma.
Con l’attivazione dell’unità di chirurgia vitreo-retinica l’ospedale di Pontedera potenzia così i propri servizi di oculistica, diventando ancora di più un punto di riferimento per i pazienti della Valdera e oltre.