PONTEDERA. Per la Lega “è mistero sul nuovo edificio per la scuola Curtatone e Montanara”.
È quanto si legge nel comunicato della Lega, diramato dalla capogruppo del partito di Salvini in consiglio comunale a Pontedera, Rebecca Stefanelli:
“Nel mese di agosto il Comune di Pontedera ha pubblicato un avviso per reperire un immobile che dovrà ospitare le aule della scuola Curtatone e Montanara. Edificio che sarà acquistato dall’Amministrazione ma che sarà comunque provvisorio in quanto l’intenzione è quella di ristrutturare l’attuale immobile storico sede della scuola. Si tratta dunque di un evidente spreco di denaro pubblico in quanto era sufficiente un mero contratto di locazione, in vista del rientro nell’edificio dichiarato inagibile“, affermano dalla Lega.
La sezione locale del partito di Salvini continua: “Lo scorso venerdì il Comune ha dichiarato idonea l’unica offerta pervenuta e presto saranno avviate le trattative per l’acquisto. Sì, una sola offerta perché i requisiti richiesti per la partecipazione risultano davvero di difficile individuazione. Si richiede, infatti, che l’ubicazione sia (giustamente) in un quadrante urbano del capoluogo ma poi sono necessari: – almeno 4.700mq di superficie lorda preferibilmente su un piano unico (eppure l’attuale edificio della Curtatone non arriva a 3.000mq e si sviluppa su più piani); – la presenza di almeno 51 posti auto in prossimità dell’edificio (eppure i posti auto presenti nel plesso della Curtatone-Montanara adesso sono una piccola manciata); – palestra, laboratori, mensa, depositi. È evidente che la possibilità di individuare un immobile di simili grandezze nel centro di Pontedera è davvero difficile“.
“Altra anomalia è che l’unico offerente – il fortunato che è riuscito a rispettare tutti i requisiti imposti – non è stato reso noto! Consultando i documenti si legge che l’unica offerta pervenuta è conservata agli atti di ufficio, non è dato sapere quale sia l’immobile né il proprietario. Ci chiediamo cosa ci sia da nascondere. Non è forse interesse pubblico conoscere tali informazioni a dimostrazione di un procedimento che si è svolto nel rispetto della trasparenza amministrativa? Cosa ha da nascondere il Comune? Abbiamo già depositato un accesso agli atti per visionare la documentazione al quale avremo risposta
tra 30 giorni, come di consueto, ma auspicavamo una maggiore trasparenza dato che il tema è caro a molti cittadini“, concludono dalla Lega.