PONTEDERA. Questa mattina, le Partita Iva di Pontedera sono scese in piazza e hanno fatto tintinnare le chiavi dei loro locali per protesta.
Le Partita Iva sono partite da Piazza Martiri della Libertà alle 10:30, e sono arrivate fino davanti al Comune dove hanno consegnato nelle mani del sindaco Matteo Franconi le chiavi delle proprie attività.
La protesta rivolta alle scelte politiche del Governo e non all’amministrazione comunale, ha voluto attirare l’attenzione sui settori maggiormente colpiti dai blocchi per contenere l’epidemia da Coronavirus.
Il lock down per il commercio fino al 18 maggio allunga ulteriormente il periodo di fermo di molte attività che chiedono di ripartire in sicurezza ma subito, aspettare ancora potrebbe essere fatale per il futuro dei loro negozi fanno sapere i proprietari.
Le Partita Iva chiedono aiuti concreti, molti hanno espresso timori per i dipendenti e hanno sottolineato che diverse attività rischiano la definitiva chiusura se il Governo non interverrà.
Sabato, l’amministrazione comunale di Pontedera per venire incontro al mondo delle partite iva ha approvato una delibera di indirizzo per predisporre un pacchetto di azioni e misure denominato “OPEN PONTEDERA”. Si tratta di un insieme di misure intersettoriali finalizzate ad accompagnare e sostenere la ripartenza del tessuto economico e sociale della città a seguito dell’emergenza COVID-19.
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M.S.
