Quali scenari si aprono per il nuovo anno scolastico? Le recenti polemiche che hanno coinvolto alcune scuole della Valdera sembrano trovare una risposta:
A conclusione dell’incontro avvenuto nella mattina di Giovedì 13 Maggio presso l’Ufficio Scolastico Provinciale, si sono delineati gli scenari per l’assegnazione dell’organico docenti relativa all’Anno Scolastico 2021/2022 che saranno formalizzate dall’ufficio scolastico nei prossimi giorni.
A fronte del nuovo ridimensionamento del corpo insegnante annunciato dal Provveditorato al tavolo che riuniva i Presidenti delle Conferenze Educative dell’area provinciale e la Provincia di Pisa, si sono affrontate le criticità presenti e sono state individuate adeguate soluzioni per risolverle.
Per quanto concerne il territorio della Conferenza Educativa della Valdera, rappresentata dalla Presidente, Arianna Cecchini, l’imperativo era garantire che le richieste di iscrizione da parte delle famiglie fossero esaudite. I principali nodi da sciogliere per l’area della Valdera erano sostanzialmente due: il primo inerente la scuola primaria di Selvatelle e Terricciola, l’altro che riguardava le scuole medie di Crespina-Lorenzana.
L’indicazione perentoria arrivata dal Ministero e dall’Ufficio Scolastico Regionale era quella di accorpare le classi meno numerose. Per questo motivo, in accordo con la Dirigente Scolastica dell’Istituto, è stato deciso di formare una classe unica per la scuola primaria di Selvatelle (a tempo pieno) – Terricciola (a tempo corto). In questo caso le lezioni si svolgeranno a Selvatelle con due moduli di tempo per rispettare le necessità manifestate dalle famiglie. In pratica la classe osserverà il tempo lungo per gli alunni iscritti a Selvatelle e il tempo corto per quelli di Terricciola. Come il sindaco di Terricciola Mirko Bini aveva anticipato a Vtrend.it (leggi).
L’altra problematica ha riguardato il numero prestabilito di sezioni della scuola media del Comune di Crespina-Lorenzana che, ricordiamo, offre la didattica senza zaino, ma che stando alle disposizioni del Comune non può ospitare più di due sezioni. In questo caso gli alunni non residenti nel Comune che intendevano iscriversi, ma che non troveranno posto alla media di Crespina-Lorenzana, saranno comunque ospitati in plessi contermini o comunque più vicini alla residenza delle famiglie, nello specifico quello di Casciana Terme Lari.
Le buone notizie arrivano invece dall’incremento dell’organico degli insegnanti di sostegno per le scuole superiori e per il consistente potenziamento dell’organico per la fascia 0-6 anni. Si passerà infatti dalle 2 unità di personale attuale nella zona Valdera a 5 unità a partire dall’Anno Educativo 2021/2022.
Soddisfazione per l’esito dell’incontro quella espressa dalla Presidente, Arianna Cecchini: “Su mandato della Conferenza Educativa ho portato sul tavolo di questo incontro le nostre richieste e, rispetto all’annunciata riduzione del personale docente, l’obbiettivo di garantire a tutti gli studenti della Valdera un’adeguata soluzione a scuola, devo dire che è stato centrato.
Ci siamo concentrati nel risolvere le criticità relative alla nostra area e abbiamo ottenuto ulteriore personale per potenziare l’organico dei servizi relativi alla fascia 0-6, un tema su cui la Valdera ha investito molto negli ultimi anni. Purtroppo non possiamo intervenire sulle criticità di classi molto numerose data la riduzione degli organici. La scuola è un settore nevralgico del nostro Paese e credo di poter esprimere, a nome di tutti i Comuni e i dirigenti che fanno parte della Conferenza Educativa, la necessità di pensare ad un piano strategico per rafforzare la dotazione organica di docenti ed anche di personale ATA in tutti gli istituti. Il paradosso è che in molti casi abbiamo spazi ampiamente adeguati ma non il personale insegnante per sfruttarli a dovere”.