TOSCANA. Massimo Gervasi, Presidente dell’Associazione Partite IVA denuncia: “All’interno del decreto Legge nr. 76 del 2020, entrato in vigore lo scorso 17 luglio, come “Decreto Semplificazioni“, vi è nascosto un articolo molto pericoloso, denigratorio e privo di principi costituzionali. Si tratta dell’art. 8 comma 5, che modifica il codice degli appalti all’art.80.”
Inizia così lo sfogo di Gervasi che specifica: “Lo stesso art. prevede che un’impresa possa essere esclusa da una gara d’appalto qualora riceva un accertamento fiscale dall’agenzia delle entrate o dall’INPS precludendo loro la possibilità di contestare la legittimità degli addebiti che gli vengono mossi salvo il caso che dimostri di aver pagato prima del termine per partecipare alla gara.”
Prosegue poi: “Difatti il nuovo articolo 80 del codice degli appalti, così come modificato dall’articolo 8 comma 5 del Dl n.76/2020, riporta:
<<Un operatore economico puo’ essere escluso dalla partecipazione a una procedura d’appalto se la stazione appaltante e’ a conoscenza e puo’ adeguatamente dimostrare che lo stesso non ha ottemperato agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali non definitivamente accertati …. Il presente comma non si applica quando l’operatore economico ha ottemperato ai suoi obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, ovvero quando il debito tributario o previdenziale sia comunque integralmente estinto, purchè l’estinzione, il pagamento o l’impegno si siano perfezionati anteriormente alla scadenza del termine per la presentazione delle domande>>.
Il Coordinatore di Pisa e Valdera, Saviano Raffaele, ribadisce l’appello di tutto il gruppo APIT a tutte le forze Politiche, di destra e di sinistra, rendendo noto come APIT abbia inviato un Memorandum ad alcuni rappresentanti di ogni colore politico con preghiera di dimostrare attenzione e disponibilità alle richieste.
“APIT dimostra ancora una volta l’attenzione rivolta al mondo imprenditoriale e grazie alla squadra formata con PIN Partite IVA Nazionali e molti professionisti annessi come l’Avvocato Matteo Sances, primo a individuare la pericolosità di questo articolo, l’avvocato Salvatore Donadei Presidente della Camera Civile Salentina che per primo ha denunciato l’incoerenza legislativa, coglie l’occasione per ringraziare tutto il comparto di questa formidabile squadra. Questo e molto altro è APIT – conclude – una spina nel fianco dello stato, sempre pronta a far notare errori e/o sviste del governo che possano creare danno alle Partite Iva e quindi al tessuto economico del nostro paese.”