Manuela Roncella, la dottoressa è confermata alla guida della Rete Clinica Senologica Toscana, rafforzando la qualità delle cure oncologiche e la prevenzione del tumore al seno in tutta la regione.
La conferma della dottoressa Manuela Roncella alla guida della Rete Clinica Senologica Toscana non è soltanto un atto amministrativo. È una scelta che parla di continuità, qualità della cura e della volontà di rafforzare un modello regionale che negli ultimi anni ha rappresentato un riferimento nazionale ed europeo nella prevenzione e nel trattamento delle patologie senologiche.
A esprimere soddisfazione per la decisione è il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo, che definisce la conferma di Roncella “una bella notizia per la Toscana”. Parole che arrivano insieme a un riconoscimento sincero: “Una donna che ha salvato e continua a salvare la vita delle altre donne”. Un ritratto che coglie pienamente l’impegno e la dedizione della professionista pisana, da anni punto di riferimento nella senologia oncologica.
Il rinnovo dell’incarico rappresenta, secondo Mazzeo, un vero e proprio “atto di responsabilità verso le pazienti e verso la nostra sanità pubblica”. Sotto la guida di Roncella, infatti, la Rete Clinica Senologica ha consolidato un approccio multidisciplinare e territoriale, capace di garantire equità e prossimità nelle cure.
Un risultato confermato anche dal riconoscimento europeo ottenuto dal Centro Senologico di Pisa, considerato oggi uno dei migliori in Europa. Un traguardo frutto non solo della competenza clinica e del rigore scientifico della dottoressa Roncella e del suo team, ma anche della capacità di garantire un accompagnamento attento e umano, fatto di ascolto, presenza e rispetto.
Con questa decisione, l’ISPRO ribadisce la volontà di investire in percorsi sempre più strutturati, efficaci e centrati sulla persona, offrendo risposte concrete alle esigenze delle pazienti.
Mazzeo conclude con un ringraziamento sentito: “Alla dottoressa Roncella va il mio grazie più sincero e un augurio di buon lavoro. La Toscana è orgogliosa di poter contare su professioniste come lei: donne che non solo curano, ma cambiano la vita delle persone”.






