Lo rivela una determina del Comune: 108mila euro per ospitare venti persone del “Palazzo rosa” nel “Cuore delle Apuane”.
Oltre due terzi del contributo ministeriale destinato all’emergenza abitativa del “Palazzo rosa” finiscono a un albergo di Massa. È quanto emerge dalla determina con oggetto “Affidamento del servizio di accoglienza temporanea” pubblicata il 4 novembre scorso all’albo pretorio del Comune di Ponsacco.
Il finanziamento, pari a 150mila euro, era stato assegnato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per affrontare la difficile situazione abitativa delle famiglie sgomberate dallo stabile di via Rospicciano.
Di questa somma, 108.152 euro sono stati destinati al pagamento di un soggiorno temporaneo di due mesi per venti persone all’hotel “Il Cuore delle Apuane” di Campareccia, nel comune di Massa, gestito dalla società Vacanza Felice srl.
La determina spiega che gli uffici comunali, dopo “varie e ripetute ricerche di mercato” e di fronte a “chiusure e rifiuti incondizionati” da parte di altre strutture, hanno dovuto individuare con urgenza una sistemazione per i nuclei familiari sgomberati il 17 ottobre, data dell’ultimo intervento al condominio Bellavista.
Il contratto prevede 68.320 euro più IVA per l’albergo e 30mila euro per i pasti, calcolati su 60 giorni a 25 euro al giorno per ciascuna delle venti persone.
Altri nuclei familiari hanno trovato soluzioni diverse: una famiglia di 7-8 persone è stata accolta in un centro di accoglienza, un’altra ha trovato casa in affitto a Bientina con un contributo comunale, mentre un quarto gruppo ha risolto autonomamente la propria sistemazione.
Sulla vicenda è intervenuto Samuele Ferretti, ex assessore al sociale del Comune. Ferretti, dopo aver letto la determina, ha commentato: «Fondi pubblici stanziati per un soggiorno in albergo di due mesi… e dopo questo periodo?» e ha concluso con tono ironico: «Intanto, tanti saluti e baci a tutti».






