Pontedera si trasforma in un museo a cielo aperto: il “Natale in Opera” tra sogno e meraviglia. La presenza dell’artista Giuliano Tomaino.
Un Natale leggero, sospeso tra sogno e realtà, è il filo conduttore di “Natale in Opera” a Pontedera. Quest’anno la città si anima con un percorso che unisce arte e meraviglia, tra le opere di Giuliano Tomaino, la scultura di Marcello Scarselli e un omaggio speciale a Pinocchio. Laboratori, installazioni e iniziative pensate per i più piccoli rendono l’atmosfera davvero a misura di bambino.
«Per riscoprire insieme – ha spiegato il sindaco Matteo Franconi – la capacità di stupirsi, sognare e credere in un futuro fatto di magia, immaginazione e meraviglia».
Dopo l’accensione della Luminaria 2025, che ha illuminato Corso Matteotti, le vie laterali e varie zone della città con installazioni luminose, profili di palazzi, tetti continui e decorazioni sugli alberi e sulle piante, oggi, 11 novembre, Giuliano Tomaino si è recato a Pontedera per guidare studenti e cittadini alla scoperta delle sue opere.
Le sculture e le creazioni colorate, frutto anche della collaborazione con il Comune di Castel San Niccolò, diventeranno parte integrante del paesaggio urbano, trasformando Pontedera in un vero e proprio museo a cielo aperto. Passeggiando tra le vie della città, cittadini e visitatori potranno così immergersi in un viaggio tra arte e fantasia, vivendo un Natale che unisce bellezza e meraviglia.






