Controlli intensificati sulle spiagge del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli: multe e sequestri per campeggio abusivo.
Domenica mattina, dalle prime luci dell’alba, i Guardiaparco del Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli hanno intensificato i controlli lungo le spiagge del litorale, da Calambrone a Viareggio. Accompagnati dalle Guardie Volontarie Ambientali, i ranger hanno percorso a piedi chilometri di arenile, includendo tratti molto frequentati come la Lecciona, la Bufalina, Marina di Vecchiano e l’oasi WWF di Tirrenia.
Durante le operazioni sono state elevate quattro sanzioni per campeggio abusivo e, in altri due casi, sequestrate tende e materiali vari.
«L’ecosistema dunale è uno dei più belli ma anche più delicati – spiega Lorenzo Bani, presidente del Parco –. Per conservarlo è fondamentale che chi lo frequenta rispetti regole semplici, soprattutto per salvaguardare le nidificazioni di specie come la tartaruga marina Caretta caretta e il fratino».
Il Parco offre oltre 30 chilometri di spiaggia con diversi livelli di protezione e possibilità di fruizione: dagli stabilimenti di Tirrenia alle spiagge naturali di Marina di Vecchiano e della Lecciona. «La fruizione di questi ambienti deve essere accompagnata da consapevolezza e responsabilità – aggiunge Bani –. I controlli dei Guardiaparco, seppur in numero limitato, vengono effettuati periodicamente e intensificati quando necessario».
Le operazioni di domenica si aggiungono a numerosi controlli già effettuati durante i fine settimana di luglio e agosto, incluso Ferragosto, per garantire la sicurezza dell’ecosistema e dei visitatori.
Il Parco ricorda inoltre il decalogo per vivere la spiaggia rispettando la natura: mantenere pulito l’arenile, usare materiali compostabili o riutilizzabili, non accendere fuochi, non campeggiare, restare sui sentieri e rispettare le dune, tenere i cani al guinzaglio, usare creme solari ecologiche, informarsi sulla biodiversità, e non raccogliere flora e fauna locali.
Le regole sono semplici, ma fondamentali per proteggere un patrimonio naturale unico, affinché le spiagge del Parco possano continuare a essere un luogo di bellezza e biodiversità per tutti.