Con grande commozione, Peccioli piange la scomparsa di Fabrizio Chiarei, per tutti “Tinella”, storico barista e volto amatissimo del paese: il locale aperto nel 1992 è un punto di riferimento per pecciolesi e turisti.

PECCIOLI – Con grande commozione, Peccioli piange la scomparsa di Fabrizio Chiarei, per tutti “Tinella”, storico barista e volto amatissimo del paese.
La notizia è stata diffusa ufficialmente dalla pagina degli AdT – Amici di Tana, la squadra di calcio amatoriale con cui Fabrizio e la sua famiglia hanno condiviso una lunga amicizia.
«Con profondo dispiacere apprendiamo la prematura scomparsa di Fabrizio – scrivono gli AdT – alla famiglia Chiarei, che ci ha sempre sostenuto con generosità, ci stringiamo con affetto attorno ad Antonietta, Jennifer e Alessandro.»
Fabrizio Chiarei era molto più di un barista: era un punto di riferimento per generazioni di pecciolesi. Con il Bar La Terrazza, fondato nel 1992 insieme alla moglie Antonietta in Via Roma, ha rappresentato un angolo di casa e familiarità per tutto il paese. Un luogo dove si respirava aria autentica di comunità, tra partite a carte, discussioni accese su calcio e politica, e infiniti caffè condivisi tra amici.
Dopo oltre trent’anni di attività, il locale continua a vivere grazie all’impegno dei figli Alessandro e Jennifer.
Proprio Alessandro, cresciuto dietro quel bancone, aveva raccontato a VTrend.it pochi anni fa: «Ero molto giovane e attratto dal mondo degli aperitivi quando ho iniziato il lavoro, così nel tempo abbiamo deciso di ampliare l’offerta. Poi abbiamo iniziato anche con una piccola ristorazione fatta di prodotti locali, che offriamo ancora oggi».
Negli ultimi dieci anni, con l’arrivo del turismo anche nel borgo di Peccioli, La Terrazza si è trasformata in un punto d’incontro anche per i visitatori, attratti dalla splendida vista sulla campagna toscana e dall’atmosfera autentica che Fabrizio aveva saputo creare e custodire con passione.
Tinella era anche un grande tifoso della Fiorentina, come ricordano gli amatori di Peccioli. La sua scomparsa lascia un grande vuoto in chi lo ha conosciuto e amato, ma la sua eredità continuerà ogni giorno tra le mura di quel bar che è diventato simbolo della vita quotidiana di Peccioli.
