Riportiamo integralmente le dichiarazioni dei rappresentanti del Liceo “XXV Aprile” di Pontedera.
“Le dichiarazioni del Presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, hanno lasciato sconcertati noi rappresentanti d’istituto del Liceo ‘XXV Aprile’ e tutta la comunità studentesca che abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare.
Il principale punto del programma per cui siamo stati eletti, con una maggioranza schiacciante dell’87% dei voti, è proprio quello di portare in ogni sede possibile le problematiche che affliggono il nostro istituto. Ed è nostro dovere smentire alcune affermazioni del Presidente che non rispecchiano la realtà che viviamo quotidianamente.
La muffa è purtroppo una realtà diffusa in numerosi ambienti comuni e aule del nostro istituto. Sebbene le tapparelle siano state sostituite nell’edificio azzurro, il problema persiste negli altri plessi. Molte aule versano in condizioni critiche, con buchi nei muri e nei controsoffitti che rendono gli spazi poco sicuri e inadeguati.
E che dire dei laboratori del liceo scientifico? Signor Presidente, è al corrente che alcune classi, nell’arco dei cinque anni di studio, non hanno quasi mai l’opportunità di accedervi? E sa che in alcune aule gli studenti sono costretti a cambiare stanza tra una lezione e l’altra perché la muffa si stacca dai muri e cade sui banchi?
Ci dispiace profondamente che il Presidente della Provincia di Pisa, responsabile dell’ente che dovrebbe tutelare le nostre strutture scolastiche, neghi l’esistenza di questi problemi, problemi che noi studenti viviamo ogni giorno.
Probabilmente il Presidente, negli ultimi anni, non è mai venuto a vedere di persona le condizioni dell’edificio del liceo scientifico o di quello del classico. Rimandare la questione al 17 dicembre, quando si terrà il tavolo per l’edilizia scolastica, è troppo tardi. Sono anni che aspettiamo soluzioni che non sono mai arrivate.
Cogliamo quindi quest’occasione per invitarlo già la prossima settimana, in qualsiasi momento, a visitare il nostro istituto. Solo così potrà constatare con i suoi occhi che i problemi da noi denunciati, e da lui negati, sono purtroppo una realtà evidente”. Fonte: Comunicato stampa dei rappresentanti del Liceo XXV Aprile di Pontedera