Le amministrative di giugno si avvicinano e lo scenario elettorale si fa sempre più chiaro. Ecco qual è la situazione dei Comuni della Valdera che andranno al voto.
VALDERA. Il conteggio per il fischio d’inizio delle campagne elettorali è imminente e la Valdera si prepara ad affrontare le sfide delle elezioni amministrative. In provincia di Pisa saranno 26 i Comuni che l’8 e il 9 giugno dovranno decidere i loro destini politici. Qui di seguito la situazione dei Comuni della Valdera:
Calcinaia. Il sindaco uscente, Cristiano Alderigi, ha annunciato già da quest’estate la ricandidatura per il secondo mandato. A sostenere per la seconda volta la candidatura di Alderigi ci sarà sicuramente la lista “Uniti per Calcinaia” che è formata dal Partito Democratico, dalla lista “Insieme per il Bene Comune” e che probabilmente si allargherà alla società civile e ad altre forze progressiste. Dialoghi in corso, invece, sull’altro fronte tra i partiti di centrodestra: Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. Ancora da definire la decisione della lista “Con Calcinaia e Fornacette“ guidata da Walter Picchi, che potrebbe trovare un accordo elettorale con il centrodestra oppure decidere rinunciare alla corsa.
8 e 9 giugno ci saranno le Amministrative in Valdera, hai già deciso per chi votare?
- Sì, ho già deciso per chi voterò (60%, 741 Votes)
- No, non ho ancora deciso (26%, 319 Votes)
- Non andrò a votare (10%, 129 Votes)
- Voterò scheda bianca (3%, 41 Votes)
Voti totali: 1.230
Capannoli, la partita è già iniziata ed è tutta al femminile. Le tre candidate a diventare sindaco sono: l’attuale sindaca Arianna Cecchini, sfiduciata dal suo stesso partito, Barbara Cionini sostenuta da Pd, Psi e SI e infine Silvia Rocchi con una lista civica sostenuta da tutto il centrodestra e da Italia Viva.
La sindaca uscente, Arianna Cecchini, iscritta al Partito Democratico, correrà per il terzo mandato con una lista civica di centrosinistra, senza il sostegno del suo partito. L’Unione comunale del Pd ha infatti bocciato la candidatura tris di Cecchini e ha annunciato il sostegno a Barbara Cionini. La scorsa settimana Arianna Cecchini ha dichiarato che non sarà da sola a correre ma, al suo fianco, avrà tutti gli attuali assessori e i consiglieri comunali del centrosinistra, compresi quelli del PD, a esclusione di Bacherotti, segretario dell’Unione comunale dem, ritenuto da Cecchini l’artefice della rottura all’interno del partito. Sul caso è intervenuto anche Giovanni Volpi di Sinistra Italiana che ha smentito la ricostruzione della sindaca Cecchini.
Intanto venerdì la candidata sindaca Barbara Cionini, sostenuta da Partito democratico, Partito Socialista Italiano e Sinistra Italiana, ha dato il via alla campagna elettorale annunciando che il nome della lista sarà: “Noi Per“. Durante la presentazione Cionini si è detta favorevole alla costruzione di un campo largo “che guardi a un elettorato vasto, che possa essere inclusivo verso i simpatizzanti e gli appartenenti al M5S”.
La terza donna è Silvia Rocchi, sostenuta da una lista civica appoggiata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Italia Viva. Rocchi, classe 1976, è stata presidente del Centro commerciale naturale di Capannoli e lavora nell’agenzia di viaggi Samovar di Capannoli, fondata dal marito.
Rocchi ha spiegato a VTrend che la sua lista ha deciso di basare la campagna elettorale sull’ascolto dei cittadini, delle loro problematiche, e dei loro desideri. Inoltre ha raccontato che è ancora in corso la costruzione della lista, che sarà un mix tra nuove generazioni ed esperienza “perché sta dando molta energia” (clicca qui per l’intervista completa).
Nessuna novità a Lajatico. La sensazione è che il sindaco uscente, Alessio Barbafieri, sostenuto dal centrosinistra, possa ricandidarsi per la terza volta consecutiva. Per quanto riguarda gli avversari che contenderanno a Barbafieri la carica di primo cittadino non ci sono ancora le ufficialità.
Palaia. Come è già noto da tempo il sindaco uscente Gherardini, dopo due mandati consecutivi alla guida del Comune, ha annunciato che non si ricandiderà. Al suo posto il centrosinistra ha deciso di candidare Marica Guerrini, assessora nelle ultime due giunte guidate da Gherardini. Guerini è stata assessora al Bilancio, nella prima legislatura, poi ha ricoperto il ruolo di assessora alla Politiche Sociali e alla Cultura. “Accetto questo oneroso impegno che mi viene richiesto proprio per l’amore che porto per il prossimo e per la mia comunità“, ha detto Guerrini alla presentazione (clicca qui per continuare a leggere le dichiarazioni della neo candidata sindaca).
Nel centrodestra il nome sarà quello di Antonella Scocca che ha ufficializzato la sua candidatura. Scocca, attuale consigliera comunale in FdI, ha già corso alla gara di sindaco nel 2019.
Nessuna novità neanche a Peccioli, dove potrà ripetersi il duello del 2019 tra il sindaco Renzo Macelloni, che correrebbe per il terzo mandato, e Magdi Nassar.
Anche a Ponsacco sarà una gara a tre. Ufficialità del centrosinistra che ha trovato in Fabrizio Lupi il candidato giusto per il post-Brogi. Lupi (64 anni), in quota Pd, è sostenuto dalla coalizione di centrosinistra che, per adesso, è composta da: Partito democratico, lista civica “Per Ponsacco” e Italia Viva. La candidatura di Lupi è frutto di un accordo raggiunto con Paola Ferretti, espressione della lista civica “Per Ponsacco”. Infatti, in caso di vittoria delle elezioni l’avvocato Ferretti ricoprirà la carica di vicesindaca.
A sfidare il centrosinistra ci sarà anche la già annunciata lista civica “Civitas Ponsacco” di Samuele Ferretti, Federico D’Anniballe (consigliere comunale e nel 2019 fu candidato sindaco per la Lega), Gianluigi Arrighini (consigliere comunale in quota Cinque Stelle) e Maurizio Bernacchi.
Mentre la coalizione di centrodestra ponsacchina non ha ancora ufficializzato il proprio candidato. Certamente le forze politiche che faranno parte della coalizione vedrà il centrodestra compatto (Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, Noi moderati) e molto probabilmente si aggiungeranno alcune forze civiche come “Ponsacco SiCura”.
A Pontedera nessuna sorpresa. Sabato 24 febbraio il centrodestra ha presentato la lista civica “Pontedera al centro“ che si aggiungerà ai partiti della coalizione (Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi moderati) che sosterrà la candidatura a sindaco di Matteo Bagnoli.
Dall’altra parte Carla Cocilova, attuale assessora al sociale, in un incontro pubblico ha confermato il sostegno della lista a sinistra “Progetto Pontedera“ al sindaco uscente Matteo Franconi. Anche Italia Viva ha confermato l’appoggio alla lista “Puccinelli per Pontedera“ sostenuta anche da Azione, +Europa e Partito Socialista. Per la coalizione di centrosinistra resta soltanto da ufficializzare la lista civica “Corri con Matteo Franconi“.
Gli altri due candidati a sindaco sono: l’avvocato Alberto Andreoli che si presenterà con la lista “Presidio Civico”, e Denise Ciampi che è sostenuta da Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana.
Terricciola: si attendono le ufficialità. Dopo un solo mandato il sindaco uscente Mirko Bini ha annunciato, ormai da tempo, la rinuncia alla ricandidatura. Dopo settimane di confronti, le forze di centrosinistra sembrano convergere sulla figura di Simone Maioli (professore, classe 1980) per il post Bini. Dall’altra parte resta in campo la lista “Terricciola SiCura” con Matteo Arcenni, già candidato sindaco alle ultime elezioni amministrative, e Tristano Baldanzi, proprietario del Black Silk di Pontedera, originario di Terricciola nonché figlio dell’artista Lanciotto Baldanzi.
Casciana Terme Lari. Il sindaco uscente, Mirko Terreni, dopo due mandati consecutivi, ha dichiarato di non voler correre per un terzo mandato. Così il centrosinistra ha annunciato la candidatura a sindaco di Chiara Ciccarè, assessora alla Pubblica Istruzione e Servizi Educativi oltre che alle Politiche per l’Agricoltura e alla tutela e valorizzazione della Ciliegia di Lari. Intanto Cicarè, 48enne (sostenuta da Partito Democratico, Partito Socialista Italiano e Sinistra Italiana) ha dato il via alla campagna elettorale con una serie di incontri pubblici.
Per adesso non c’è l’ufficialità di candidati pronti a sfidare Chiara Cicarè però, nelle ultime settimane, si sta facendo sempre più forte l’ipotesi di una candidatura a sindaco per l’ex assessore Alessandro Tosi, che insieme ad altre figure della società civile, ha dato vita all’associazione politica e culturale “Il Melograno” che porterà alla creazione di una lista civica a sostegno di un candidato sindaco. Ancora sconosciuta, invece, la scelta del centrodestra sulla persona individuata per concorrere alla carica di sindaco.
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S.L.