Il viaggio nelle acque che attraversano la città attraverso le fotografie di Fabio Muzzi. Realizzato anche video.

In occasione delle celebrazioni dei 550 della costituzione ufficiale dell’attuale Consorzio di Bonifica basso Valdarno, già Ufficio Fiumi e Fossi, il Comune di Pisa ha realizzato la mostra fotografica “Pisa e le sue acque. Secoli di convivenza”.
La mostra, a cura di Fabio Muzzi, sarà inaugurata venerdì 26 settembre (ore 09.00, saletta atrio di Palazzo Gambacorti, Lungarno Gambacorti,) e rimarrà aperta tutti i giorni, dal lunedì al sabato (07.30-19.30, ingresso gratuito) fino al 10 ottobre. In contemporanea, le fotografie saranno pubblicate sui totem digitali installati nel centro città.
La mostra contiene ventidue fotografie che raccontano il rapporto antico della città con le acque che l’attraversano. Le immagini descrivono scorci particolari di Pisa in relazione all’acqua, dalle classiche vedute dei Lungarni a piazza delle Gondole, alle fontanine presenti in città. Panoramiche curiose riguardano poi il sistema fluviale pisano, che comprende anche il Serchio e il canale, conosciuto come “Fiume morto”. Altre fotografie, testimoniamo poi le opere realizzate nei secoli dall’Ufficio Fiumi e Fossi, come, tra gli altri, il Trabocco delle Bocchette a Putignano (1558), il canale dei Navicelli (1606), la chiesa intitolata alla Madonna dell’acqua (1648).
Completa la mostra la proiezione di un video, realizzato appositamente, che racconta il rapporto di Pisa con l’acqua: “elemento che unisce e non divide la città”. Fonte: Comune di Pisa
