Domenica 25 Luglio è stato inaugurato il ”Simposio Lunense”, a Fivizzano, simposio di scultura che vede coinvolti numerosi artisti nazionali e internazionali.
Il simposio è curato dalla direzione artistica di Clara Mallegni, e si svolge in modalità plein-air nello scenografico contesto del borgo in Lunigiana.
All’evento ha partecipato anche Viola Luti, assessora al Turismo del Comune di Volterra, ha presenziato all’inaugurazione della manifestazione, portando i saluti dell’amministrazione ed è stata accompagnata dalla delegazione del Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra che si è esibita insieme al Gruppo Storico Sbandieratori del Comune di Fivizzano.
Uno spettacolo emozionante che ha accompagnato l’apertura del Simposio di scultura, manifestazione che per tutta la settimana animerà le strade del borgo lunigianese attraverso la presenza di artisti che lavoreranno all’aria aperta offrendo uno spettacolo unico.
“Con grande piacere abbiamo partecipato – dichiara l’assessora al Turismo Viola Luti – a questa importante iniziativa che ha valorizzato il legame tra le nostre città e che è stata l’occasione per iniziare un percorso che nei prossimi anni vedrà un coinvolgimento ancora maggiore delle eccellenze volterrane. Un cammino nelle tradizioni e nell’arte, attraverso contaminazioni, reinterpretazioni e bellezza. Una nuova offerta turistica che permette di far conoscere e di riscoprire l’autenticità dei nostri territori, le risorse artigianali, eno-gastronomiche, artistiche e paesaggistiche. Ringrazio – conclude Luti – il sindaco Gianluigi Giannetti, l’assessora al Turismo Francesca Bianchi e tutta l’amministrazione comunale di Fivizzano per l’accoglienza e per il coinvolgimento in questo importante progetto; la presidente del FEISCT, Sabrina Busato, per il prezioso lavoro svolto; il presidente del Gruppo Storico Sbandieratori Città di Volterra, Stefano Borghi, e tutta la delegazione per la disponibilità e per il suggestivo spettacolo che ci hanno regalato”.
Il simposio ospita anche una sezione “fuori concorso” di sculture di sale ed è proprio questo il motivo che ha riavvicinato i due comuni toscani: entrambi si trovano lungo le vie del sale, antichi percorsi utilizzati nei secoli per il commercio del sale, oggi mete di trekkers e camminatori desiderosi di riscoprire borghi ed autenticità locali.
Ed è proprio il sale proveniente dalla salina di Volterra, sale purissimo di salgemma, certificato il più puro d’Italia, il materiale che ha dato vita a tre opere di arte contemporanea esposte all’interno del borgo, un omaggio agli antichi percorsi recentemente riscoperti e che saranno presto fruibili per un turismo lento e sostenibile.
Ogni opera racconta un modo diverso di vivere ed interpretare un materiale inconsueto per la scultura, ma in grado di emozionare e di interpretare la contemporaneità rendendo omaggio alla tradizione ed alla bellezza che possiamo ritrovare anche all’interno di questi luoghi.
Due associazioni coinvolte per la realizzazione delle opere, con il coordinamento della Federazione Europea Itinerari Storici Culturali e Turistici (FEISCT), organizzazione che opera per la valorizzazione e la promozione turistica dei borghi e degli itinerari culturali sono: il Laboratorio Artisti Anonimi con Sauro Grilli, Diana Milena e Fabio Romiti, e l’associazione Cammini d’Arte con Giuseppina Sannino e Alessandro Garofalo.